L'immagine sopra, non è la cartella della tombola ma uno schema semplice che indica le delibere pubblicate (verdi) e quelle mancanti (rosse) del comune di Tuscania. Io nonostante mi sforzi, non riesco a capire e vorrei che qualcuno mi/ci spiegasse.
Vi spiego che cosa ho fatto: ho scaricato tutte le delibere di giunta (in data 08/05/2010, il nome del file è DG1-2010.pdf, DG2-2010.pdf e via discorrenno...) siamo arrivati, per il 2010, alla delibera di giunta n. 79. Ad un certo punto mi sono accorto che c'erano molti vuoti.
Ho contato le delibere e quelle pubblicate (di colore verde) sono 25, quelle “fantasma” (di colore rosso) sono 54, senza che vi sforzate a fare i conti le delibere pubblicate rispetto al totale sono il 31,64 %. poco meno di un 1/3 sono pubblicate, le altre non sappiamo dove sono.
Ho posto questo problema sul forum di Toscanella ed un ex amministratore di Orvieto che segue il forum ha detto:
“La spiegazione purtroppo è molto più elementare di quanto si pensi. Tutte le Pubbliche Amministrazioni sono in ritardo con "le carte". In genere, se va bene le considerano solo dei fastidiosi adempimenti burocratici; se va male le "usano" e a volte le cambiano come fanno con le carte da gioco i prestigiatori. I Comuni, di qualsiasi colore politico, non fanno eccezione a questo malcostume. Un piccolo deterrente è proprio quello di spingere a PUBBLICARE ON-LINE DELIBERE ED ANCHE DETERMINE DIRIGENZIALI. Tutti diranno che non hanno mezzi o personale. Personalmente ho scoperto sul web diversi Comuni di piccole dimensioni (1.000-2.000 abitanti) che pubblicano tutto!”Qui al comune di Tuscania non si può certo dire che ci manca il personale, ne abbiamo a sufficienza, quindi ci piacerebbe sapere le ragioni di queste delibere apparentemente occultate.
Un altro utente del forum appreso l'incredibile pensiero dell'ex amministratore orvietano ha ribattuto:
“Se quello che dici corrisponde veramente all'andazzo significa che ci troviamo di fronte ad una situazione raccapricciante. Io l'ho sospettato quando ho fatto presente l'anomalia circa la cronologia delle pubblicazioni e mi è stata data una non risposta.
Ma ti domando: nell'albo (quello con davanti la rete da gallinaro) che ci attaccano ? E se si presenta uno che chiede di vedere una delibera, che fanno? Dicono di ripassare e intanto la scrivono "cotta e magnata?". E chi sceglie quali delibere scrivere e quando ? E alla fine dell'anno saranno scritte tutte oppure alcuni numeri resteranno vuoti ?
Domanda retorica: a che serve un atto amministrativo che non esiste materialmente e può materializzarsi in un tempo, in un modo ed in una forma indefiniti quando però già esiste ma solo "spiritualmente" ? Ma cosa più importante: gli effetti giuridici e materiali sono posti in essere anche quando l'atto non è scritto?”E' questa la trasparenza amministrativa e il coinvolgimento del cittadino? Risponderà qualcuno? Io come sempre ho dei dubbi.