Nasce dal basso la nuova banda musicale cittadina. I ventiquattro musicanti che costituivano l’organico della precedente esperienza promossa dall’ Università Popolare della Tuscia, si sono ufficialmente costituiti in associazione, per iniziare un nuovo cammino musicale. L’assemblea dei musicanti ha deciso di titolare la nuova associazione a Raffaele Eusepi, uno dei più famosi musicisti della storia di Tuscania che nell’immediato dopoguerra ha formato e diretto per molti anni la banda cittadina.

Quel periodo è iscritto nell’albo d’oro della musica di Tuscania e viene anche ricordato come quello di maggiore prestigio artistico per l’attività della banda cittadina. La banda cittadina “Raffaele Eusepi” ha già avviato un programma di sviluppo delle attività che saranno dedicate in particolare alla formazione musicale e all’orientamento bandistico dei giovani ma anche all’ampliamento del proprio repertorio.

L’assemblea ha eletto all’unanimità Germano Valentini presidente dell’associazione. “Nel nostro statuto abbiamo voluto garantire ampio spazio ai giovani – afferma il presidente Germano Valentini – proprio per questo tra i componenti del comitato direttivo è stata assicurata la rappresentanza dei giovani musicanti.

Riteniamo importante collaborare anche con le altre associazioni musicali perché è proprio da queste collaborazioni che è possibile dare un nuovo impulso alla pratica musicale. Il mondo è profondamente cambiato, l’approccio dei giovani all’apprendimento e alla pratica musicale non è più quello che veniva vissuto anche dalla mia generazione.
Mi permetto però di lanciare un messaggio alle famiglie: favorite l’interesse musicale dei vostri figli, non in modo effimero, orientateli a partecipare ai corsi e a far parte di un gruppo. In questo modo i giovani trovano uno stimolo in più per superare anche i momenti di stanchezza che sono tipici della loro età. I nostri corsi di orientamento bandistico avranno inizio subito dopo il periodo estivo”.

La banda cittadina “Raffaele Eusepi” si sta preparando per esibirsi anche nel periodo delle prossime feste patronali.