NITRITI DI PRIMAVERA
Pubblicato da
Valeri Sebastiani in
Nuovo Viterbo Oggi 24/05/2010 09:49:08
E’ tempo di Nitriti a Tuscania, quelli delle centinaia di cavalli di ogni razza, arrivati da tutta Italia in occasione di Nitriti di Primavera, la fiera Nazionale del cavallo Italiano, che ormai è una delle più importanti del settore. Nitriti di Primavera non è soltanto una fiera: è uno show, è cabaret, è gare, è mostra e molto di più. Nel campo Giuseppe Cesetti, sulla strada Arlenese, che ospita la manifestazione ci sono stand espositivi per tutti i gusti, dal materiale per equitazione agli oggetti artigianali in cuoio, a simpatici gadget, stand gastronomici dove gustare cibi pronti o ottime grigliate di carne.
Accanto all’ingresso si stende l’area box, scuderie, accessibile esclusivamente ai tanti cavalieri impegnati nei molteplici eventi. Un dietro le quinte che affascina, dove i preparativi accurati dei cavalli prima di gare e mostre, raccontano il rapporto unico tra cavallo e cavaliere.
Quattro i ring che ospitano gli eventi; quest’anno il ring d’onore si offre agli spettatori appena varcato l’ingresso, per una nuova disposizione ancora più coinvolgente,poi c’è il campo prova, il campo dedicato alle gare di salto in libertà, un’ area convegni e un area dedicata ai bambini dove i più piccoli potranno montare in sella in un piccolo ring, in tutta tranquillità o passeggiare tra i box che ospitano le più curiose razze equine compresi asini e muli.
Descrivere Nitriti di Primavera non racconta Nitriti di Primavera, non si può descrivere infatti la suggestiva magia che avvolge il visitatore quando varcato l’ingresso della fiera, si trova immerso nelle atmosfere del Carosello Italiano, in scena sul ring d’onore tutti i giorni alle 17,00, uno spettacolo avvincente che da solo vale il prezzo dell’intero biglietto: tutti gli artisti, gli atleti in gara, gli ospiti, sfilano a passo di danza sui loro destrieri, alcuni nobili, alcuni buffi, su splendide musiche, diretti dalla sapiente regia di Giorgio Caponetti, speaker del Carosello, uno dei fondatori e ideatori di Nitriti di Primavera.
Imperdibile l’adrenalinico Giona show, che regala agli spettatori un doppio appuntamento, alle 13,30 con il cabaret equestre e alle 21,00 con il Galà serale, degna conclusione delle giornate trascorse a Nitriti di Primavera.
INAUGURAZIONE IN POMPA MAGNA PER NITRITI
Un inaugurazione degna dell’evento, per Nitriti di Primavera. La mattina di venerdì’ 21 maggio, alle ore 11,30, l’onore del taglio del nastro è stato concesso all’assessore regionale alle politiche agricole Francesco Battistoni, alla presenza del presidente della CCIAA Ferindo Palombella, della senatrice Laura Allegrini, del sindaco del comune di Tuscania Massimo Natali, dei consiglierei Provinciali Roberto Staccini e Fabio Bartolacci.
Oltre alla gran folla accorsa all’evento, e alle tantissime personalità, non mancavano le rappresentanze delle forze dell’ordine al gran completo. Tra gli ospiti illustri della manifestazione, quest’anno, la regista Cinzia T.H. Torrini, che parteciperà ad alcune gare in qualità di giudice. “Nitriti di primavera è un appuntamento imperdibile per tutti gli appassionati del cavallo- ha esordito Francesco Battistoni nel suo discorso al pubblico di Nitriti- Il lazio ha una tradizione equestre tra le più importanti d’Italia, con circa 27.000 esemplari di cui 3500 nella provincia di Viterbo.
Le cinque razze presenti nel territorio laziale, il cavallo Maremmano, il Lipizzano, il Tiro Pesante Rapido, il Pony di Esperia ed il cavallo Tolfetano sono parte integrante del patrimonio agricolo laziale e rappresentano un’ importante risorsa per promuovere il turismo rurale, proteggere le biodiversità e sviluppare un’agricoltura attenta al sociale, orientata verso l’ippoterapia e le fattorie didattiche o sociali.”
ANTEPRIMA DI “ MAREMMA MAREMMA”
Nitriti di Primavera è cultura, il cavallo è parte integrante di centinaia di tradizioni locali, ruolo consolidato dal largo impiego lavorativo dell’animale nel territorio della maremma. Non si può pensare alla maremma senza pensare al lavoro dei butteri e dei loro cavalli.
Della maremma, della sua storia, della sua tradizione popolare, si parla in “Maremma Maremma” il prezioso volume presentato in anteprima a Nitriti di Primavera, nato dalle fatiche di Chiara Caponetti e di Niccolò Lenarda. Chiara Caponetti ha scavato, con le sue ricerche, nelle radici della tradizione maremmana, mossa dall’amore per la terra di maremma e per la passione dei cavalli; Passione che la accomuna al coautore Niccolò Lenarda, artefice del glossario dei termini tipici.
Il volume è impreziosito dagli splendidi disegni di paesaggi, butteri e cavalli, di Alessandro Lenarda, già vincitore del prestigioso premio “Compasso D’Oro”. “Maremma Maremma” è in vendita negli stand presso il “Ring Capanna” di Nitriti di Primavera. Un libro a “quattro mani” che è un inno alla terra di maremma, immancabile ed imperdibile per i tanti appassionati.
Vale.Seb