ANTONELLA LITTA: PERCHE' CI OPPONIAMO AL MEGA-AEROPORTO
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Antonella Litta in
Articoli Toscanella 15/09/2010 16:14:18
[Antonella Litta svolge l'attività di medico di medicina generale a Nepi. E' specialista in Reumatologia ed ha condotto una intensa attività di ricerca scientifica presso l'Università' di Roma "la Sapienza" e contribuito alla realizzazione di uno tra i primi e piu' importanti studi scientifici italiani sull'interazione tra campi elettromagnetici e sistemi viventi, pubblicato sulla prestigiosa rivista "Clinical and Esperimental Rheumatology", n. 11, pp. 41-47, 1993. E' referente locale dell'Associazione italiana medici per l'ambiente (International Society of Doctors for the Environment - Italia) e per questa associazione e' responsabile e coordinatrice nazionale del gruppo di studio su "Trasporto aereo come fattore d'inquinamento ambientale e danno alla salute". E' referente per l'Ordine dei medici di Viterbo per l'iniziativa congiunta Fnomceo-Isde "Tutela del diritto individuale e collettivo alla salute e ad un ambiente salubre". Già responsabile dell'associazione Aires-onlus (Associazione internazionale ricerca e salute) e' stata organizzatrice di numerosi convegni medico-scientifici. Presta attivita' di medico volontario nei paesi africani. E' stata consigliera comunale. E' partecipe e sostenitrice di programmi di solidarietà locali ed internazionali. Presidente del Comitato "Nepi per la pace", e' impegnata in progetti di educazione alla pace, alla legalità, alla nonviolenza e al rispetto dell'ambiente. E' la portavoce del Comitato che si oppone al mega-aeroporto di Viterbo e s'impegna per la riduzione del trasporto aereo, in difesa della salute, dell'ambiente, della democrazia, dei diritti di tutti. Come rappresentante dell'Associazione italiana medici per l'ambiente (Isde-Italia) ha promosso una rilevante iniziativa per il risanamento delle acque del lago di Vico e in difesa della salute della popolazione dei comuni circumlacuali]
Ci opponiamo alla realizzazione del mega-aeroporto di Viterbo perché siamo fortemente convinti che il trasporto aereo debba necessariamente essere ridotto. Infatti esso contribuisce in misura notevole alle emissioni di anidride carbonica e quindi all'effetto serra: attualmente l’emergenza planetaria più drammatica, come riconosciuto dalla comunità scientifica internazionale.
L'altro aspetto che più ci preoccupa e' il danno alla salute, soprattutto a quella dei bambini, derivante dall'inquinamento prodotto dal traffico aereo.
L'inquinamento dell'aria da gas, polveri sottili ed ultrasottili, generati dalla combustione del kerosene degli aerei, l'inquinamento acustico provocato dagli aerei in fase di decollo e di atterraggio, arrecherebbero gravi danni alla salute e alla qualità della vita degli abitanti dei tanti quartieri popolosi che gia' sorgono in prossimità dell’attuale piccolo aeroporto militare.
Ormai innumerevoli studi scientifici dimostrano che queste forme di inquinamento possono produrre gravi malattie: respiratorie, cardiovascolari, cronico-degenerative e neoplastiche.
In parole semplici il nostro comitato e la maggior parte dei viterbesi non vuole che Viterbo sia "ciampinizzata" ma che si riducano subito i voli sulla città di Ciampino e sia restituito a questa comunità il diritto alla salute, senza che questo stesso diritto sia tolto alla nostra popolazione.
Inoltre la realizzazione del mega-aeroporto si potrebbe consumare solo attraverso una palese quanto sconsiderata violazione di leggi nazionale e internazionali e dei numerosi vincoli che proteggono la preziosa area del Bulicame.
La costruzione del mega-aeroporto, il traffico aereo connesso e le infrastrutture di supporto, determinerebbero infatti una cementificazione selvaggia e un inquinamento catastrofico di questa che, per le sue caratteristiche paesaggistiche, storiche, archeologiche, idrogeologiche e termali e' una delle aree piu' rappresentative e pregiate di Viterbo: il cuore stesso di Viterbo e dei viterbesi.
Se disgraziatamente dovesse avere seguito questo folle progetto volto solo all’interesse di pochi, che farebbe scempio del territorio di Viterbo, si soffocherebbero per sempre anche le più vere e giuste possibilita' di sviluppo economico; quelle legate al termalismo, al turismo e all’agricoltura di qualità.
Siamo certi però che, grazie anche alla nostra opposizione, condotta con la forza della verità e della legalita', alla città di Viterbo e ai viterbesi sarà risparmiato questo danno.
Nota per la stampa a cura del comitato che si oppone al mega-aeroporto di Viterbo e s'impegna per la riduzione del trasporto aereo, in difesa della salute, dell'ambiente, della democrazia, dei diritti di tutti
Viterbo, 14 settembre 2010
Per informazioni e contatti: e-mail: info@coipiediperterra.org, sito: www.coipiediperterra.org, recapito postale: c/o Centro di ricerca per la pace, strada S. Barbara 9/E, 01100 Viterbo
Per contattare direttamente la portavoce del comitato, la dottoressa Antonella Litta: tel. 3383810091, e-mail: antonella.litta@gmail.com