Domani, 20 agosto, a Tuscania nella stupenda cornice dell’Anfiteatro del Parco Torre di Lavello, prende il via, alle 21,15, la rassegna di poesia con musica “Ci manda Petrarca… e anche Bob Dylan”, a cura di Ennio Cavalli.

La prima delle tre serate avrà per protagonista Sergio Zavoli a colloquio con Ennio Cavalli. Tra letteratura, giornalismo d’autore e vita civile, l’autore di “Viaggio intorno all’uomo” e di altri ineguagliabili reportages, è stato definito da Indro Montanelli “il principe del giornalismo televisivo”. Zavoli presenterà il suo ultimo libro di poesie edito da Mondadori, La parte in ombra, (2009). Nato a Ravenna nel 1923 e cresciuto a Rimini, di cui è cittadino onorario, Sergio Zavoli è al suo quarto volume di poesie. Autore radiofonico e televisivo tra i più innovatori (vincitore di due Prix Italia), è stato Presidente della RAI ed è Senatore della Repubblica.

L’Università di Urbino gli ha conferito la laurea ad honorem in Lettere, l’Ateneo romano di Tor Vergata la laurea honoris causa in Giornalismo. Tra i suoi libri: Nascita di una dittatura (1973, Premio Campione), Socialista di Dio (1981, Premio Bancarella), Romanza (1987, Premio Basilicata), La Notte della Repubblica (1992, Premio Saint Vincent e Giornalista dell’anno), C’era una volta la Prima Repubblica (1999), Se Dio c’è, con il teologo Piero Coda (2000), Diario di un cronista (2002), La Questione (2007); inoltre le raccolte di poesie Un cauto guardare (1995, Premio Alfonso Gatto), In Parole strette (2000), L’orlo delle cose (2004).

Questo l’auspicio del direttore artistico della manifestazione Ennio Cavalli: “Ci manda Petrarca… e anche Bob Dylan, non per millantare credito, ma per scalfire il pregiudizio che la poesia sia solo nei libri dei poeti o nei dischi dei cantautori più bravi. La poesia sarà capace di infilarsi nell’Anfiteatro del Parco per poi andarsene sull’onda dell’arpa eolia installata vicino alla torre da Mario Ciccioli. Basta avere voglia di leggere la propria storia in quella degli altri e confrontarsi”.

Ennio Cavalli, romagnolo, vive tra Roma e Tuscania. E’ caporedattore culturale del Giornale Radio Rai. Con Libro Grosso (Aragno) ha vinto il Premio Viareggio Poesia 2009. Con il romanzo Quattro errori di Dio (Aragno), ha vinto il Premio Campiello 2005 – Giuria dei Letterati. Tra le raccolte di poesia, Naja tripudians (1976), Carta intestata (1981), Po e Sia (1991), Libro di storia e di grilli (1996), Libro di scienza e di nani (1999), Bambini e clandestini (Premio Pisa 2002), l’autoantologia Cose proprie (Premio Pascoli 2004), Libro di sillabe (2006) e L’imperfetto del luttoIl divano del NordI gemelli giornalisti a Hollywood (2008, Premio Fabriano). Le opere più recenti in prosa sono (Feltrinelli 2005) e il romanzo per ragazzi (Piemme 2007).

Nel corso della serata è atteso un ospite a sorpresa. Da indiscrezioni il cantautore Mario Castelnuovo in una breve performance dal vivo.

La manifestazione prosegue fino al 22 agosto, tutti gli spettacoli sono a ingresso libero.
Sabato 21 agosto, la voce e i versi della poetessa polacca Wislawa Szymborska premio nobel 1996 in un recital a cura di Tiziana Bagatella con la cantante Patrizia Rotonda e il pianista Carlo Mezzanotte.

La terza e ultima serata, domenica 22 agosto, vedrà in scena la cantante-attrice Ottavia Fusco e il suo spettacolo Gli anni zero, con le canzoni scritte da Umberto Eco, Dacia Maraini, Edoardo Sanguinetti, Vittorio Sgarbi, Giorgio Albertazzi e altre firme della letteratura e del mondo dello spettacolo, musicate e arrangiate per l’occasione.

Domani, 20 agosto, a Tuscania nella stupenda cornice dell’Anfiteatro del Parco Torre di Lavello, prende il via, alle 21,15, la rassegna di poesia con musica “Ci manda Petrarca… e anche Bob Dylan”, a cura di Ennio Cavalli.

La prima delle tre serate avrà per protagonista Sergio Zavoli a colloquio con Ennio Cavalli. Tra letteratura, giornalismo d’autore e vita civile, l’autore di “Viaggio intorno all’uomo” e di altri ineguagliabili reportages, è stato definito da Indro Montanelli “il principe del giornalismo televisivo”. Zavoli presenterà il suo ultimo libro di poesie edito da Mondadori, La parte in ombra, (2009). Nato a Ravenna nel 1923 e cresciuto a Rimini, di cui è cittadino onorario, Sergio Zavoli è al suo quarto volume di poesie. Autore radiofonico e televisivo tra i più innovatori (vincitore di due Prix Italia), è stato Presidente della RAI ed è Senatore della Repubblica. L’Università di Urbino gli ha conferito la laurea ad honorem in Lettere, l’Ateneo romano di Tor Vergata la laurea honoris causa in Giornalismo. Tra i suoi libri: Nascita di una dittatura (1973, Premio Campione), Socialista di Dio (1981, Premio Bancarella), Romanza (1987, Premio Basilicata), La Notte della Repubblica (1992, Premio Saint Vincent e Giornalista dell’anno), C’era una volta la Prima Repubblica (1999), Se Dio c’è, con il teologo Piero Coda (2000), Diario di un cronista (2002), La Questione (2007); inoltre le raccolte di poesie Un cauto guardare (1995, Premio Alfonso Gatto), In Parole strette (2000), L’orlo delle cose (2004).

Questo l’auspicio del direttore artistico della manifestazione Ennio Cavalli: “Ci manda Petrarca… e anche Bob Dylan, non per millantare credito, ma per scalfire il pregiudizio che la poesia sia solo nei libri dei poeti o nei dischi dei cantautori più bravi. La poesia sarà capace di infilarsi nell’Anfiteatro del Parco per poi andarsene sull’onda dell’arpa eolia installata vicino alla torre da Mario Ciccioli. Basta avere voglia di leggere la propria storia in quella degli altri e confrontarsi”.

Ennio Cavalli, romagnolo, vive tra Roma e Tuscania. E’ caporedattore culturale del Giornale Radio Rai. Con Libro Grosso (Aragno) ha vinto il Premio Viareggio Poesia 2009. Con il romanzo Quattro errori di Dio (Aragno), ha vinto il Premio Campiello 2005 – Giuria dei Letterati. Tra le raccolte di poesia, Naja tripudians (1976), Carta intestata (1981), Po e Sia (1991), Libro di storia e di grilli (1996), Libro di scienza e di nani (1999), Bambini e clandestini (Premio Pisa 2002), l’autoantologia Cose proprie (Premio Pascoli 2004), Libro di sillabe (2006) e L’imperfetto del luttoIl divano del NordI gemelli giornalisti a Hollywood (2008, Premio Fabriano). Le opere più recenti in prosa sono (Feltrinelli 2005) e il romanzo per ragazzi (Piemme 2007).

Nel corso della serata è atteso un ospite a sorpresa. Da indiscrezioni il cantautore Mario Castelnuovo in una breve performance dal vivo.

La manifestazione prosegue fino al 22 agosto, tutti gli spettacoli sono a ingresso libero.
Sabato 21 agosto, la voce e i versi della poetessa polacca Wislawa Szymborska premio nobel 1996 in un recital a cura di Tiziana Bagatella con la cantante Patrizia Rotonda e il pianista Carlo Mezzanotte.

La terza e ultima serata, domenica 22 agosto, vedrà in scena la cantante-attrice Ottavia Fusco e il suo spettacolo Gli anni zero, con le canzoni scritte da Umberto Eco, Dacia Maraini, Edoardo Sanguinetti, Vittorio Sgarbi, Giorgio Albertazzi e altre firme della letteratura e del mondo dello spettacolo, musicate e arrangiate per l’occasione.