IL NUOVO CANILE MUNICIPALE: COME LA FAVOLA DEI SETTE CANCELLI

Per evitare di inventare ogni sera una favola nuova, anche a Tuscania negli anni ’50, i papà raccontavano ai loro bambini per farli addormentare la favola “Dei 7 cancelli”. Una favola che aveva un inizio e mai la fine. Così la realizzazione del canile municipale.

La prima delibera che approva il progetto preliminare è la 328 del 2004, poi nel 2007 con la n. 27 viene approvato il progetto esecutivo che nel 2009 con la delibera n. 70 viene ridotto ad oltre la metà dal commissario, nello stesso anno ad agosto viene approvata una variante con la delibera 151 che lo allarga di nuovo, poi a marzo 2010 interviene la forestale con documento n. 3280 e chiede di cambiare sito, subito dopo la Regione Lazio con determina n. 3623 assegna un finanziamento di 24.800,00 euro, a questo punto è la Provincia che blocca l’iter della pratica e poi dulcis in fundo il 22 marzo 2010 la giunta con delibera n. 52 decide di rifare da capo un nuovo progetto.

Nel frattempo, sono passati sette anni e per far addormentare i bambini non c’è più bisogno delle favole: basta raccontargli questa storia.