Il richiamo religioso e culturale della Sindone ha trovato grande interesse anche a Tuscania. Abbiamo La parrocchia del centro storico partirà in pellegrinaggio verso Torino venerdì 16 aprile prossimo mentre invece è stato programmato nel mese di maggio quello della parrocchia del Sacro Cuore di Gesù.

“Abbiamo chiuso le iscrizioni in pochissimi giorni – affermano gli organizzatori – questo significa che c’è grande interesse nei confronti del mistero della Sindone. Siamo particolarmente soddisfatti della partecipazione di molti giovani.

Nei due giorni che trascorreremo a Torino con la parrocchia del centro storico, accompagnati dal parroco Don Fedoro Spadavecchia, avremo occasione di visitare anche il museo egizio e la villa reale di Venaria. Sicuramente l’aspettativa più grande di tutti i partecipanti però è quella dell’ostensione della Santa Sindone.

Al sentimento religioso di venerazione del telo impresso dal corpo di Cristo nel momento della riposizione nel sepolcro si accompagna anche l’interesse culturale scientifico della storia della Sindone. Ci auguriamo che l’entusiasmo dimostrato dai partecipanti nel momento della proposta del pellegrinaggio rimanga anche al ritorno nel momento della testimonianza dell’esperienza vissuta”.

All’organizzazione del pellegrinaggio hanno collaborato i capi dell’Agesci ed Elvira Pieri che ha vissuto e lavorato a Torino per molti anni.