IL COMMISSARIAMENTO DEL CENTRO ANZIANI E’ POSSIBILE SOLO PER GRAVI MOTIVI
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Fiorenzo De Stefanis in
Corriere di Viterbo 15/06/2010 18:39:53
L’ipotesi che l’amministrazione comunale possa giungere al commissariamento del centro anziani, così come più volte paventato dal delegato ai servizi sociali Ezio Brachetti, nel caso in cui dovessero emergere gravi inadempienze statutarie non trova molto consenso nell’opinione pubblica.
“Sono già state convocate le elezioni – afferma un utente del centro anziani – saranno gli iscritti a decidere se e come bisogna cambiare le cose”.
Anche sul piano del diritto l’ipotesi del commissariamento viene giudicata abbastanza azzardata: “ Per commissariare un ente di aggregazione sociale devono essere accertate gravi irregolarità statutarie – afferma un altro utente – da quello che abbiamo capito gli errori sono stati commessi in passato dalle varie amministrazioni comunali che si sono succedute.
Allora più che il centro anziani bisogna commissariare il comune”. Intanto il presidente della commissione consigliare Leopoldo Liberati frena su tutte le indiscrezioni che danno per già accertate gravi irregolarità: “Ancora non siamo giunti ad alcuna conclusione – afferma Leopoldo Liberati – la commissione deve ancora vagliare molti atti e documenti che riguardano la situazione del centro anziani. Ad oggi non può essere ufficializzata alcuna irregolarità.
Questo non significa che quanto lamentato da più parti non possa ancora emergere dagli atti ufficiali. Aspettiamo però la conclusione dei lavori della commissione prima di emettere qualsiasi sentenza”.