SEPOLTURE INCOMPIUTE: ACCORDO FATTO AL CIMITERO I SARCOFAGI DIVENTANO LOCULI
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Fiorenzo De Stefanis in
Corriere di Viterbo 27/10/2010 08:23:39
Ci sono voluti poco meno di sedici anni per risolvere il problema dell’errata progettazione dei sarcofagi cimiteriali, realizzati dopo la demolizione di vecchie sepolture, lungo il muro perimetrale sinistro che si erge all’ingresso principale del vecchio cimitero.
L’opera incompiuta dei sarcofagi aveva portato all’esasperazione decine di cittadini che avevano regolarmente acquistato e pagato i manufatti. Più volte negli ultimi anni, questi cittadini, hanno protestato per i ritardi nella consegna delle opere. Sono state svolte decine di riunioni per cercare di trovare una soluzione: ma fino alla scorsa settimana tutte questi incontri si erano risolti con un nulla di fatto.
“Ci siamo subito accorti che quanto veniva realizzato era molto diverso da quello che avevamo acquistato – dice uno degli interessati – il progetto originale prevedeva delle soluzioni architettoniche ben diverse da quelle che risultano adesso”
Questi acquirenti “bidonati” hanno atteso anni prima di ottenere una risposta dall’amministrazione comunale. Dalla data ufficiale dell’atto di acquisto ad oggi ne le precedenti amministrazioni ne il commissario prefettizio erano riusciti a rendere giustizia a questi cittadini.
Qualche giorno fa è stato raggiunto un accordo transattivo. Il sarcofago diventa loculo e pace fatta. Per ratificare l’accordo lo scorso venti ottobre, si sono congiuntamente riuniti nell’aula consiliare, il sindaco Natali, gli assessori Fiorini, Maccarri, Nassi, Fulgenzi, il delegato al centro anziani Brachetti, gli ingegneri Cesare Pocci e Nicola Marcucci e i cittadini quale parte lesa.
Il sindaco ha impiegato una buona mezzora per illustrare all’assemblea in modo cronologico tutte le problematiche che hanno caratterizzato la sciagurata realizzazione degli ex sarcofagi: Errori progettuali, risoluzioni contrattuali per fallimento ed abbandono dei lavori, modifiche progettuali per cercare di salvare il salvabile, esposti e proteste degli acquirenti che lamentavano di aver acquistato un manufatto ben diverso da quello realizzato, ecc. Dopo la relazione del sindaco e l’intervento dei tecnici, i proprietari dei loculi hanno acconsentito sui contenuti dell’accordo transattivo.
In tempi brevi avranno un loculo al posto del sarcofago ed a titolo di compensazione otterranno dal comune la posa in opera delle lastre in peperino, la traslazione delle salme e l’installazione della luce votiva. L’accordo prevede però anche la modifica della delibera con la quale sono stati concessi i manufatti con la riduzione dei tempi della durata del contratto quale conseguenza del passaggio da sarcofago a loculo. Questa volta sembra proprio che almeno al cimitero anche queste anime potranno riposare in pace.