Le ripetute lamentele dei cittadini nei riguardi del servizio di Polizia Locale non possono essere imputate alla competenza e all’impegno dei singoli agenti. Anche l’ultimo episodio del blocco del traffico in Via Tarquinia ha scatenato la “caccia al vigile urbano” ma sostengono alcuni agenti di Polizia Urbana: “troppe volte i cittadini parlano senza rendersi conto di come stanno le cose”.

Il problema principale che rende difficoltoso l’espletamento ottimale del servizio scaturisce dalla carenza di organico. “Le nostre competenze sono ampiamente aumentate nel corso degli anni – sostiene uno degli agenti – sbaglia che continua a pensare che dobbiamo soltanto regolare il traffico ed elevare contravvenzioni a quanti trasgrediscono il codice della strada.

Ci compete anche il rilevamento degli incidenti stradali, la vigilanza sull’osservanza delle norme in materia urbanistica, il controllo e la repressione delle frodi commerciali ed il rispetto delle leggi in materia di commercio fisso ed ambulante come pure dell’osservanza delle ordinanze sindacali compresa quella tanto discussa sulla conduzione dei cani. I cittadini non sanno ad esempio che da alcuni mesi ci spetta anche il compito di polizia mortuaria che faceva capo al custode del cimitero. Spetta a noi redigere i verbali per il censimento delle sepolture”.

A questo aumento delle competenze non è seguito l’adeguamento dell’organico. Gli agenti di Polizia Locale sono sette, uno dovrebbe presidiare l’ufficio e gli altri sei a turno dovrebbero coprire il doppio turno di lavoro.

Come tutti i lavoratori però anche gli agenti di Polizia Locale debbono godere delle ferie e dei permessi previsti dal contratto di lavoro, possono risultare assenti per malattia e beneficiare di speciali assenze previste dalla legge come nel caso della 104 per assistere famigliari inabili.

“Un servizio complesso come quello della Polizia Locale ha bisogno di un coordinamento e di una direzione generale – sostiene un altro agente – purtroppo da diversi anni a Tuscania esiste il problema del comandante.

Dopo un periodo abbastanza lungo nel quale uno degli agenti a svolto questo ruolo come facente funzione, si sono succeduti due diversi dirigenti che hanno svolto un servizio part time. Da alcuni mesi invece non c’è più alcun comandante.

Questa figura risulta fondamentale per il corretto espletamento del servizio, basti pensare alla firma degli atti più importanti di competenza della Polizia Locale”. Il pomeriggio del 19 marzo quando si è verificato l’ingorgo in Via Tarquinia erano in servizio due vigili che sono potuti intervenire per un periodo di tempo limitato in quanto impegnati in altro servizio pubblico in occasione della festa di San Giuseppe.