INCONTRO DEL PDL POPOLO ETRUSCO CON MEROI E GABBIANELLI
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Stefano Mattei in
Nuovo Corriere Viterbese 21/03/2010 08:56:52
Grande partecipazione di pubblico venerdì scorso per Bartolacci, Gabbianelli, Meroi e Fabio Rampelli esponente di primo piano della politica nazionale del Pdl. Presenti anche molti assessori e consiglieri comunali di Viterbo, tra i quali Candido Socciarelli componente del comitato regionale del Pdl.
Apre gli interventi Leopoldo Liberati, candidato a sindaco alle ultime elezioni, che pone l'accento sulle formazioni delle liste all'interno del Pdl per le prossime provinciali. “Tre sono le liste- secondo Liberati- nessuno pensi di avere l'esclusiva”.
Logicamente questa è una “frecciata” diretta al sindaco Natali e al vicesindaco Staccini altro candidato per un posto da consigliere provinciale. Nel seguito della cena Rampelli ha spiegato le ragioni di un centro destra forte dei consensi degli italiani e costretto a difendersi dagli attacchi della magistratura a Berlusconi.
Nel suo ragionamento ha messo in evidenza la possibilità di vincere in molte ragioni italiane ed anche nel Lazio nonostante i noti problemi della Polverini.
Bartolacci Fabio ha affrontato i temi locali spiegando quali possono essere i campi di intervento della provincia e della regione sul nostro territorio.
L'agricoltura e le politiche comunitarie, l'ambiente, l'energia rinnovabile, la caccia, la riserva naturale e il problema della cartiera di Tuscania sono le priorità proposte da Bartolacci e sulle quali ha richiesto l'impegno di Gabbianelli e Meroi.
Gabbianelli ha voluto ribadire che un serio biglietto da visita di ogni politico sono i fatti concreti e le cose realizzate dicendo che “Per troppo tempo la gente di Tuscania ha avuto promesse mai mantenute”. Secondo lui regione e provincia in questi ultimi cinque anni alla guida del Pd hanno perso diverse occasioni economiche e possibilità di sviluppo occupazionale a partire dai fondi comunitari di cui Marrazzo non è riuscito a sfruttare il 70%.
Meroi in conclusione ha commentato la riuscita della manifestazione impegnandosi a dare a Tuscania il peso e lo spazio che merita per le sue possibilità.
Stefano Mattei