E' una ricetta antica, gli ingredienti sono semplici, la preparazione un po' più complessa. Perché il finocchio “de la Regina?” Beh, intanto perché ha “radici antiche”, poi perché cresciuto in un luogo importante come i Bagni della Regina, che tra le infestazioni erbivore vi è anche il prezioso finocchio che “fortunatamente” chi di competenza non rimuove.

Il finocchio della Regina lo potete trovare qui. Vedi foto:
http://www.toscanella.it/files/terme-regina-mod.jpg

Vi do la ricetta per sei persone.

Ingredienti:

- Finocchio (proveniente dalle terme della Regina, è importante)
- Fagioli di seconda
- Sedano (una costa)
- Carote (una, tagliata a rondelle)
- Cipolla (tanta che nun ve sturba)
- Pomodoro (una passata casareccia da 500 gr.)
- Sale q. b.

Preparazione:

In una pentola, fate soffriggere in Olio extravergine di Oliva, sedano, carote e cipolla, quando la cipolla è imbiondita, aggiungere il pomodoro e un bicchiere d'acqua per rendere il sugo meno denso, salare e lasciare cuocere a fuoco lento.

A parte, lessare in abbondante acqua, il finocchio (quello “de la Regina”) e, sempre a parte, lessare i fagioli di seconda (dopo essere stati a bagno per circa 10 ore).

Quando il sugo si è un po' addensato(deve rimanere un po' acquoso) immergere il finocchio (quello “de la Regina”) e i fagioli lessati, lasciare insaporire a fuoco lento per circa 10 minuti.

Prendere del pane raffermo (meglio se casareccio), tagliarlo a “mezze fette” e disporlo sui piatti in quantità secondo l'appetito, irrorare il pane con il sugo, quindi completare il piatto con i fagioli e il finocchio (preferibilmente in cima per dare al piatto un aspetto gradevole all'occhio).

Seguite le istruzioni, mangerete un piatto tradizionale e, grazie a chi non rimuove le erbacce, otterrete un pasto REGALE...!!