Fa discutere la proposta dell’assessore Maccarri di rivedere i criteri di assegnazione delle abitazioni dell’ATER (ex Gescal) da una parte, qualcuno vede un senso di discriminazione nei confronti degli immigrati, altri chiedono fortemente questa revisione, altri la vedono come una proposta che sa di campagna elettorale per le prossime amministrative.

Penso che prima dovremmo conoscere questi nuovi criteri e poi giudicare e che prima bisogna conoscere i reali problemi che ci sono in questo momento e, se c’è bisogno, metterci una pezza senza discriminare nessuno.

Quello che invece nasce fortemente nel forum, a parere quasi unanime, è l’accertamento della legalità di chi vi abita, si richiede un censimento delle abitazioni per accertare chi ne ha diritto e chi occupa tali abitazioni in maniera abusiva, non si possono stabilire nuovi criteri se prima non si sana questa piaga che affligge il quartiere da decenni.

Questa richiesta è stata sottolineata da Marco Quarantotti su Nuovo Viterbo Oggi e ripresa oggi dal Corriere di Viterbo che ha vissuto un’esperienza personale: la casa fu occupata dagli abusivi alla morte della nonna senza che gli eredi potessero portare via almeno le cose personali e questo è inconcepibile.

Stupisce tra l’altro, (sempre secondo gli utenti del forum) il silenzio delle opposizioni che non assumono posizioni a riguardo, né pro, né contro, il silenzio fa più male di una sentenza.

Sembra nascere tra gli utenti del forum la volontà di chiedere al sindaco, in base alla legge 241/90, che cosa intende fare per mettere fine a questo diffuso abusivismo che sembra esser diventato “consuetudine”.