Grande soddisfazioni per gli operai licenziati della cartiera dopo la sentenza del giudice del lavoro. Fortunato Mannino, segretario provinciale della Cisl, che ha direttamente seguito la vicenda a difesa delle maestranze, esprime tutta la sua soddisfazione. “Ovviamente c'è grande euforia- dice Mannino-  il giudice ha ripristinato il diritto allo sciopero, dopo che l'azienda ha mascherato i suoi licenziamenti immotivati considerando le proteste dei lavoratori illegittime.

Ora ovviamente dovremo vedere che succede, la dirigenza forse farà dei ricorsi e comunque bisognerà lavorare per il futuro dello stabilimento. I nostri lavoratori anche se saranno reintegrati si troveranno in un azienda in crisi, costretta anche a pagare le mensilità arretrate, quindi vedremo quali provvedimenti adottare per garantirgli un futuro stabile.

Comunque, per ora, non nascondiamo la nostra grande soddisfazione per questa decisione”. Estremamente contenti anche gli operai. “Stasera al bar di Venturino faremo un piccolo rinfresco per festeggiare- dice uno dei licenziati- finalmente è stata fatta giustizia. Questi mesi sono stati duri senza lavoro per noi, costretti a girare per il paese privi della possibilità di renderci utili e per le nostre famiglie rimaste senza reddito.

Ora vedremo cosa vuole fare la dirigenza, se continueremo con loro o se ci sarà un altro acquirente per l'azienda. Certamente questa sentenza ci riporta fiducia nelle istituzioni, anche perché credo che in un modo come questo, privo di possibilità, il lavoro è un bene fondamentale”. 
Stefano Mattei