Dopo 13 anni prenderà il posto di mons. Lorenzo ChiarinelliLino Fumagalli sarà il prossimo vescovo della diocesi di Viterbo. Dopo 13 anni, infatti, Mons. Lorenzo Chiarinelli lascerà la città dei papi e la sua diocesi al vescovo di Sabina - Poggio Mirteto.
"Il mio mandato di vescovo a Viterbo è compiuto - ha commentato Chiarinelli - . Fino all’ingresso canonico in diocesi del mio successore, seguiterò il mio ordinario ministero episcopale. Questa è una diocesi nella quale le tante memorie sono eredità preziosa, ma per la quale il futuro è un bisogno e un compito. Con questi sentimenti mi è caro consegnare a mons. Fumagalli la cara chiesa di Viterbo, che, per tredici anni, ho amato e servito. Le Sante e i Santi che, come stelle, segnano questo territorio, dal 1986 nella sua configurazione ecclesiastica di una diocesi, la Vergine Maria, Madonna della Quercia sua celeste Patrona, a te, carissimo fratello Lino, danno con tutti noi il 'benvenuto'. Come tuo fratello e predecessore ti abbraccio a nome di tutta la Chiesa di Viterbo, nel bacio santo del nostro Signore Gesù".
Nato a Roma il 13 maggio 1947, Don Lino è vissuto a La Storta dove ha compiuto l'intero curriculum di studi classici prima di entrare come alunno nel Collegio Leoniano di Anagni, seminario regionale. Nella Cattedrale della Storta ha ricevuto l'ordinazione sacerdotale il 24 luglio 1971. E' stato prima collaboratore alla Massimina e Massimilla con Don Albino Casati; poi vicario parrocchiale a Santa Marinella ed infine parroco a Santa Severa, dove ha anche costruito la chiesa parrocchiale, dedicata a Sant'Angela Merici.
Dal 1985 al 1994 ha svolto l'ufficio di Rettore del Pontificio Collegio Leoniano di Anagni, primo sacerdote diocesano ad assumere la guida del seminario regionale dopo i Padri della Compagnia di Gesù, ed a dover gestire un momento non facile come quello della partenza dei Gesuiti da Anagni, nel 1990, con la conseguente necessità di dover trovare i docenti per l'Istituto Teologico, e quello della paventata chiusura e del trasferimento del Collegio, nel 1993.
Rientrato in Diocesi, è stato collaboratore dei Vescovi come vicario episcopale e vicario per la vita consacrata, finchè nel 1996 è stato nominato Parroco della Parrocchia Cattedrale dei Sacri Cuori di Gesù e Maria a La Storta, dove è rimasto fino alla nomina alla sede vescovile di Sabina - Poggio Mirteto il 31 dicembre 1999; fu ordinato vescovo il 20 febbraio 2000.
Attualmente è membro della Congregazione delle Cause dei Santi e della Commissione Episcopale della Cei per l'educazione cattolica, la scuola e l'università.
Dai primi mesi del 2011 l'insediamento come vescovo della diocesi di Viterbo.