CAMPIONATO TUSCANESE DI SLALOM
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Articoli Toscanella 23/07/2010 07:07:41
Vi sarà capitato di passeggiare o tornare a piedi a casa nel nostro meraviglioso centro storico e di essere a vostra insaputa concorrenti del primo grande concorso di “slalom” che si crea giornalmente all’ interno di Tuscania, non si vince niente e non ci sono bandierine e, al loro posto, ci sono le cacche dei cani, e sì ancora una volta si parla di cacca.
Non ho nulla contro cani gatti e oppure piccioni, ma questo stato di cosevè diventato davvero insostenibile .
Mi domando: io sono attento e cammino con occhio sempre vigile a scrutare i sampietrini , ma chi invece inconsciamente, turista o visitatore occasionale, non sa della bellissima sorpresa che gli si prospetta.
Un paese che punta sul turismo non può presentarsi in questa maniera.
Cosa fare allora? Soluzioni ci sarebbero; una sarebbe far rispettare il divieto di far circolare i nostri animaletti soli soletti (si sa il loro bagno è il mondo)e far capire che possedere un cane , gatto , o altro è una responsabilità, una scelta certo non si può educare un cane a fare i suoi bisogni in un bagno pubblico ma accompagnarlo a fare una passeggiatina provvisti di paletta o bustina, sarebbe un gesto da paese civile, invece ho visto e notato che molti pigri, lasciano vagabondare il proprio“fido” che ovviamente mina il paese di sorprese maleodoranti .
Provate poi a passeggiare come ora che è estate con infradito e pestare la “fortuna”come si dice non è piacevole proprio non lo è.
I problemi non sono solo a terra bisogna stare anche attenti dall’alto ed evitare di sostare sotto grondaie o persiane aperte poiché una simpatica comunità di piccioni ormai residenti del centro storico, prendono la mira per bombardare chiunque passi .
La scomparsa di rapaci o l’allontanamento dal paese di questi ultimi ha permesso a questa comunità di scacarcioni di proliferare in abbondanza portando anche gli stessi a fare il nido su, terrazzi, grondaie,e addirittura vasi .
Perché non adottare sistemi di prevenzione come si e fatto in molte città del nord? Si sa a nessuno piace trovare la propria automobile a pois con la sgradevole usanza di grattare via con olio di gomito questa pioggia di” regalini”, usciamo con l’ombrello come facevano i nostri predecessori anche con il sole oppure facciamo qualcosa di mirato per evitarlo? Non voglio sollevare l’ira degli animalisti (anche io ne faccio parte) ma convivere con tutto ciò non è molto bello qualcosa si può fare cominciando dagli ostacoli da terra poi con il tempo i piani alti .
Non prendetela come una polemica ma come un dato reale , a me non piace e penso che non sia l’unico a pensarla così .
P.S . non abbandonate i vostri animali …… .
Lettera firmata.