Mentre è ancora la Sagra del Baccalà a monopolizzare le discussioni, il programma estivo tuscanese prosegue. Stasera l'ospite d'onore sarà Sergio Zavoli che presenterà il suo libro di poesie a Parco Torre di Lavello nella prima delle serate della rassegna “Ci manda Petrarca.. ma anche Bob Dylan”.

“Oltre questo- dice l'assessore alla cultura Giovanna Perugini- stasera proietteremo il film Happy Family al quartiere conosciuto come Gescal. Dopo il successo della proiezione degli altri film in tre diverse piazze del centro storico, abbiamo ritenuto giusto coinvolgere anche questa area del paese, che tende ad essere isolata, è un esperimento, ma ci aspettiamo delle buone risposte dagli abitanti”.

Il quartiere delle case popolari Ater, ex Gescal è infatti spesso visto di cattivo occhio, e apostrofato come un esempio di degrado cittadino. Questa iniziativa, secondo le parole dell'assessore, vorrebbe essere proprio un modo per portarlo alla ribalta positivamente, con la stessa cura di zone più celebrate, come appunto il centro storico che è ha già un riconosciuto interesse storico e archeologico.

“Vorrei ricordare anche- conclude la Perugini- anche l'altra iniziativa culturale che abbiamo fatto alla Biblioteca, grazie al supporto di Ennio Staccini. Tra i molti problemi che dobbiamo affrontare quotidianamente e anche bene ricordare le cose che funzionano, come appunto la Biblioteca comunale e tutte le attività ad essa connaturate”.

Proprio l'eterna spaccatura tra cultura “alta” e cultura popolare, come è il caso di molti eventi spesso identificati come troppo “colti” o al contrario alcune sagre “bollate” come troppo “nazional-popolari”, sembra essere un' ambivalenza ormai assodata nella cultura, e nel fare cultura, a Tuscania. Elementi che certamente portano a rendere estremamente difficile trovare un perfetto equilibrio tra richieste popolari e bisogni turistici.

S.M.