Il giorno 02 Febbraio 2010 alle ore 16,30 presso la sede Comunale si è riunito in seduta straordinaria il Consiglio Comunale su richiesta delle organizzazioni sindacali CGIL e CISL per discutere delle problematiche legate alla gestione e al futuro della Cartiera di Tuscania ed in ragione dei 23 licenziamenti e della grave situazione economica in cui i lavoratori vengono a trovarsi.

In sede di Consiglio erano presenti, oltre alle organizzazioni promotrici anche UGL, l’ On. Giuseppe Parroncini in rappresentanza della Regione Lazio, l’Assessore Tolmino Piazzai in rappresentanza della Provincia di Viterbo, la titolare della attuale gestione Sig.ra Olena Zharikova ed i lavoratori.

In sede di dibattito è stato evidenziato dalle associazioni sindacali, che per attivare tutte le forme di ammortizzatori sociali e di aiuti all’ azienda và rimosso il provvedimento di licenziamento.

Nel contempo ribadiscono la loro disponibilità a riprendere il tavolo di concertazione per quanto sopra evidenziato.

La UGL di seguito all’ operato svolto dai colleghi concorda di accedere a tutte le forme di tutela che la legge consente attraverso gli ammortizzatori sociali.

Il Sindaco in anteprima di Consiglio ha illustrato quelli che sono stati i passaggi e le trattative intraprese per addivenire ad un accordo bonari per il ritiro dei licenziamenti.

Non avendo raggiunti il suddetto accordo tra le organizzazioni sindacali e le società che gestisce l’ azienda il tavolo è stato sospeso.

Alla discussione sono intervenuti i Consiglieri uniti di maggioranza e opposizione che con spirito unanime e comune intenzione hanno da più parti evidenziato la necessità di trovare una soluzione condivisa partendo dalle revoca immediata dei licenziamenti.

Nel suo intervento, l’ Assessore Regionale Parroncini, ha evidenziato il pieno sostegno della Regione stessa nel ricercare una forma di sovvenzione regionale a favore dei lavoratori e dell’ azienda a condizione che vengano rimossi i licenziamenti, che peraltro sono un’ ostacolo tecnico all’ iter tecnico-amministrativo necessario allo svicolo dei fondi.

L’ Assessore Provinciale Piazzai ha ribadito l’ impegno da parte dell’ Amministrazione Provinciale di mettere in campo le proprie competenze, alla fine della risoluzione del problema e di una eventuale conversione dell’ attività.

La proprietaria più volte intervenuta non si è espressa sulla volontà di voler revocare i licenziamenti in questa sede.

Si è deciso di sospendere momentaneamente la seduta di Consiglio per istituire un tavolo straordinario finalizzato alla ricerca di una possibile soluzione del problema.

A seguito di ulteriori chiarimenti è stato concordato all’ unanimità che l’Amministrazione Comunale provvederà a richiedere l’ intervento del Prefetto di Viterbo per l’ apertura di un ulteriore tavolo per verificare se sussistono le condizioni per addivenire ad una soluzione condivisa e definitiva a partire dal ritiro dei licenziamenti ed all’ avvio delle procedure per accedere agli ammortizzatori sociali.