Sulle modalità di gestione dei parcheggi a pagamento e degli spazi destinati ai residenti sono anni che si discute. Le lamentele dei cittadini, le proteste dei turisti per il taglio minimo dei “grattini”, le polemiche politiche sulle scelte del commissario per l’affidamento del servizio ad una cooperativa di Orte, gli atti di vandalismo ai danni dei parcometri elettronici, le accuse di scarsa efficienza alla Polizia Urbana per la mancata repressione degli abusi, insomma una storia senza fine. Adesso però anche all’interno della maggioranza viene reso pubblico questo disagio.
L’assessore all’urbanistica Stefano Maccarri afferma che effettivamente le cose così come sono non vanno bene perché i parcheggi devono essere gestiti in modo efficiente altrimenti è il caos e i cittadini fanno bene a lamentarsi.
“Senza una gestione di controllo e di repressione degli abusi – afferma l’assessore all’urbanistica Maccarri – il piano dei parcheggi non funziona perché salta l’intero modello organizzativo. Le due diverse tipologie di spazi riservati ai residenti vengono occupate da chi non ne ha diritto. Questo accade sistematicamente provocando giustamente le proteste di quanti hanno provveduto ad acquistare il bollino per ottenere l’autorizzazione ad occupare gli spazi a loro destinati. Il problema si può risolvere solo con una efficace ed efficiente attività di controllo. Una attività che normalmente fa capo alla Polizia Locale. Mi viene spesso fatto notare che l’organico della nostra Polizia Locale è sottodimensionato per potersi occupare di tutti i servizi. Se così è allora bisogna affidare la gestione dei parcheggi ad una struttura esterna. Non è più tollerabile tutto questo caos”. L’assessore Maccarri è molto critico anche nei confronti del pannello con semaforo rosso che segnala la chiusura al traffico in via Roma nelle ore in cui in questa unica via viene realizzata l’isola pedonale.
“Anche in questo caso è stato adottato un provvedimento che non è supportato da nessun tipo di controllo – dice ancora Stefano Maccarri – non basta il semaforo rosso, è palese a tutti quanti che l’isola pedonale di Via Roma, viene costantemente ed impunemente violata. Senza ripetermi sulla competenza dei controlli, in questo caso il problema, come ho già più volte suggerito è di facile soluzione: basta utilizzare un impianto di ripresa fotografica che si attiva contemporaneamente all’accensione del semaforo rosso”.