Che la cultura non sia il patrimonio di pochi è la garanzia offerta dall’Università Popolare della Tuscia, che dal 1998 opera per far sì che tutti abbiano la possibilità di istruirsi ed arricchire le proprie conoscenze. Tale Istituzione, di grande rilevanza socio-culturale, è associata sia alla C.N.U.P.I. (Confederazione Nazionale Università Popolari Italiane, riconosciuta Personalità Giuridica dal Ministero dell’ Università e della Ricerca Scientifica e Tecnologica con DM 21/05/91) e sia all’European Association of the Education of the Adults.

Le sue molteplici attività culturali (organizzazione e realizzazione di corsi tradizionali, innovativi e specializzati di formazione, di convegni, congressi, incontri culturali, eventi artistici e mostre) mirano a valorizzare le singole individualità e si rivolgono pertanto a tutti i cittadini, senza distinzione di sesso, età, nazionalità, estrazione sociale o titolo di studio.

Chi ha una passione nascosta, una curiosità scientifica, un hobby chiuso in un cassetto, troverà sempre in tale Istituzione una porta aperta ed un ventaglio di offerte formative veramente ricco e variegato, tanto da aver ottenuto il riconoscimento da parte del Ministero dell’Università e della Ricerca come Ente Nazionale di Formazione (ai sensi del DM 177/2001) .

L’Università Popolare della Tuscia opera nel territorio (attraverso le due sedi principali di Tuscania e Viterbo e quelle distaccate di Calcata, Bolsena e Bomarzo) offrendo spazi e servizi e impiegando le proprie risorse, umane e strutturali, al fine di svolgere la propria attività, didattica e formativa, nel modo più professionale possibile, attribuendo il privilegio educativo a tutti i linguaggi e stabilendo contatti diretti tra allievi e docenti che si ritrovano nei luoghi dell’educazione e della formazione.

Da settembre 2010 avranno inizio le iscrizioni ai corsi per il nuovo anno accademico 2010/2011 e, per ogni corso, in segreteria è possibile visionare il programma e il nome del docente.

Tra i numerosi corsi proposti si distinguono quelli di particolare rilevanza sociale come il Corso di lingua italiana per extracomunitari (Metodo veloce per l’apprendimento della lingua italiana: DILIT, riconosciuto dalla Comunità Europea) e quelli di formazione e di cultura generale come quelli di Lingua (inglese, russa-ucraina, portoghese, cinese, araba, spagnola, tedesca), di Economia aziendale, di Archeologia, di Massaggio (tradizionale, del fuoco, hawaiano, anti-stress, hot stone “pietre calde”, oleistico, con cristalli e pietre preziose, indiano “ayurvedico”), di Erboristeria, di Medicina naturale e tanti altri.

Di particolare importanza per la formazione professionale dei giovani, in procinto di accedere al mondo del lavoro, sono i Corsi di informatica, tra i quali si segnalano quelli per il conseguimento della Patente europea ECDL (Core ed Advanced), per Disegnatore CAD (2D e 3D), per Tecnico di rete e Web Master, ma soprattutto quelli innovativi realizzati in collaborazione con la Microsoft e la T.S.I. Consulting che, avvalendosi di un ampio e qualificato team di docenti, propongono alle aziende programmi di formazione, aggiornamento ed orientamento sulle tematiche tipiche ed emergenti del settore IT; tale offerta didattica si concretizza, quindi, in “Corsi di formazione su richiesta”, in “Training on-the job”, in “Blended Learning (formazione mista)” e “Bilancio delle competenze e interventi formativi personalizzati”.

L’Università Popolare della Tuscia organizza, inoltre, una ricca e variegata tipologia di Corsi riguardo ad un altro settore della formazione professionale, oggi molto accreditato, che è quello relativo all’ Estetica Moderna, come quelli di Trucco estetico e di Ricostruzione ungueale.

Al termine dei corsi dell’Università Popolare della Tuscia vengono rilasciati degli attestati di frequenza, che sono valutabili come Crediti Formativi per gli studenti degli ultimi anni di Scuola Superiore, secondo quanto stabilito dall’art. 11 del DPR 23/07/1998; Possono essere inoltre sottoposti a valutazione come Crediti Formativi Universitari ai sensi del DM 509/99 art. 10 F, degli Statuti di Ateneo e delle delibere di Corso di Laurea e sono complementi curriculari. Tutti i percorsi didattici e formativi sono, inoltre, qualificanti sia per la partecipazione ad un concorso sia come valutazione di merito in altri esami.


Pàmela Mezzasalma