Replica del sindaco alle agitazioni sindacali dei dipendenti del comune degli ultimi giorni. Le organizzazioni sindacali di Cgil, Cisl e Uil, rappresentate da Sergio Riccardi, Renato Trapè e Fabrizio Marziali, hanno infatti richiesto “la liquidazione delle competenze relative al 2009”; “l'immediata convocazione della delegazione trattante per avviare la discussione sul salario accessorio relativo all'anno 2010” e inoltre “la sospensione di tutti gli atti adottati unilateralmente riattivando le corrette relazioni sindacali”.

“Fra le tante cose- dice Natali è giusto che l'amministrazione presti attenzione a questo dialogo tra i lavoratori comunali e i sindacati. Questo problema è stato causato dai tanti cambiamenti dei capi degli uffici e dei responsabili, come ad esempio per l'ufficio tecnico che ha cambiato moltissimo in poco tempo.

Non c'è stata comunque nessuna cattiva volontà da parte nostra e subito ieri in giunta abbiamo approvato il fondo delle risorse e ora daremo direttive alla delegazione trattante. Inoltre tutti capi degli uffici del 2009, sono stati invitati per esporre i problemi e per dare le valutazioni dei dipendenti, questo per soddisfare l'altra richiesta, in merito proprio alla produttività del 2009, quindi tutto quello che c'è da fare l'abbiamo fatto”.

Quindi secondo le parole di Natali la richiesta più concreta dei sindacati, il pagamento delle quote in denaro, è già stata deliberata dalla giunta e i dipendenti comunali riceveranno presumibilmente quanto gli spetta. Più complessa pare la questione della sospensione degli atti, per la quale comunque il sindaco sembra estremamente propenso al dialogo.

Sempre secondo quanto ha affermato Natali, la causa di questi disguidi sembra dovuta ai problemi scaturita nei diversi cambiamenti all'interno degli uffici, un problema di forma dunque, che escluderebbe la volontà danneggiare i dipendenti, ostacolando i loro diritti sindacali.

Stefano Mattei