Il consigliere di minoranza Leopoldo Liberati, continua a proporre per i commercianti un abbassamento del carico di pagamento del suolo pubblico.
“Nel 2007- dice il consigliere- durante l'amministrazione Cappelli c'è stato un aumento abnorme della Cosap, quindi in sede di bilancio su mia proposta, dopo aver sentito i commercianti, venne fatta una commissione apposita della quale faceva parte anche Eliseo Fulgenzi, che ora è presente in questa maggioranza. Le tariffe sono state cambiate da 15/20 euro per metro quadro, a 10/12 (fuori/dentro il centro storico).
Non si sa per quale motivo, l'Aipa, ente che gestiva la Cosap, ha sempre mandato le vecchie tariffe, quindi i commercianti non hanno pagato il giusto per il 2007/2008”. Nell'ultimo consiglio, relativo proprio ad alcune variazioni di bilancio, Liberati condivideva alcuni punti della maggioranza, ma ha votato contro la sua approvazione esprimendo la sua contrarietà per questa situazione in particolare.
“Nel 2009- conclude il consigliere- c'è stato un aumento delle tariffe che non ritengo corretto, non tanto per le 200/300 euro annue che verranno pagate in media dai diversi esercizi, ma credo che in questo periodo di difficoltà dobbiamo andare incontro ai nostri commercianti che già devono pagare la differenza sbagliata del 2007/2008, inoltre hanno questo ulteriore aumento con il quale il comune ricaverà 20000 euro che possiamo trovare altrove alleggerendo il carico.
Considerando che ormai per il 2010 l'aumento è stato approvato, proporrò delle soluzioni alternative come un pagamento al 50% per il 2011. Penso che in un paese come Tuscania che vive di turismo, la stagione è fondamentale. E' giusto che si paghi il suolo pubblico, ma in realtà questo viene sfruttato in particolare solo nei 5/6 mesi della bella stagione. Discorso diverso per il mercato, dove i commercianti sfruttano le aree che pagano per tutto l'anno”.
Stefano Mattei