CONTINUANO LE SEGNALAZIONI PER IL DEGRADO I VIA ALPINOLO SALVATORI E VIA ALRICO SANTI
L'erba di via Alarico Santi e in alto a sx il serpente
Continuano le segnalazioni degli cittadini, per il degrado di alcune zone non edificate, o incolte del paese, che si trovano vicino al centro abitato.
“Non cambiando le cose, ho scritto una lettera direttamente alla procura- dice Gaetano Cici, uno dei residenti di via Alpinolo Salvatori - mi hanno risposto e l'ho protocollata, perché se esiste un pericolo la prefettura deve intervenire direttamente quando il comune non agisce. Per nostra sfortuna la situazione è sempre la stessa, campi incolti, pieni di erbacce che attirano animali di ogni genere come serpenti, topi e insetti”.
Queste proteste non sono isolate in particolare per le zone nuove, dove la situazione tra terreni, pubblici e privati è maggiormente confusa. Inoltre quelle aree sono più esposte a condizioni di disagio a causa di una più alta concentrazione di opere edilizie. Le diverse ditte infatti, finiti i lavori, spesso lasciano danni e sporcizia “come eredità” alle abitazioni circostanti. Forti proteste anche dagli abitanti di Via Alarico Santi. “Siamo venti famiglie coinvolte- dice uno dei residenti- e la situazione resta invariata, abbiamo incontrato la vecchia amministrazione senza avere risposte concrete e ora il sindaco Natali si è reso disponibile per il primo di una serie di incontri che dovremo fare mensilmente.
Questo perché davvero le condizioni sono estreme, se l'erba in questo momento è tagliata, è unicamente perché ci abbiamo pensato da soli. Nonostante i nostri sforzi siamo costretti a uscire con le torce e la strade sono piene di buche e le erbacce comunque attirano topi e altri animali”. Natali ha confermato di avere un dialogo con il prefetto, tramite l'ufficio tecnico del comune. per intervenire “il più velocemente possibile”.
Stefano Mattei