Lo stadio dell’Olivo è al buio da alcuni mesi. La società sportiva non può svolgere gli allenamenti pomeridiani e serali. A nulla sono valse le ripetute richieste di intervento avanzate al comune dalla società sportiva. Allora che cosa si fa? Semplice: ci pensa “striscia la notizia” con Militello il nuovo paladino di tutti i cittadini vessati dall’insensibilità degli amministratori.
Domenica scorsa allo stadio dell’ Olivo sono stati spiegati due striscioni molto eloquenti: “Stadio al buio…. Militello accendi la luce in ne sto povero paesello”. Un po’ di dialetto non guasta mai in queste proteste. I dirigenti dell’ A.S.D. Polisportiva Tuscania Bolsena, Franco Bacocco ed Augusto Cecchetti, affermano che l’impossibilità di utilizzare il campo sportivo nelle ore notturne sta creando non pochi problemi alla squadra che è costretta a inutili sacrifici tecnici per allenarsi nel vicino campetto da calciotto.
Le ridotte dimensioni del campo da calciotto non consentono di provare gli schemi di gioco che la squadra dovrebbe proporre nelle partite di campionato per cercare di fare un gioco di qualità e se possibile battere gli avversari. Domenica mattina allo stadio si è fatta sentire molto forte anche la protesta del vice presidente della società e neo consigliere comunale Sabatino Tuccini che non ha lesinato critiche all’amministrazione comunale.
“Per poche centinaia di euro ed un continuo rimpallo delle responsabilità tra un assessore e l’altro – ha detto Sabatino Tuccini – il calcio di Tuscania, i giocatori ed i tifosi devono subire questa umiliazione. Lo stadio al buio da mesi è una vergogna.
Tuscania non merita tanta sciatteria ed inefficienza”. Poco prima del calcio di inizio della partita è arrivato allo stadio un rappresentante di “Striscia la Notizia”, ma non era Militello, l’operatore TV ha preso degli appunti intervistando dirigenti e tifosi, ha scattato numerose foto ed è tornato a Roma assicurando l’intervento della popolare trasmissione televisiva.