Il cane Banana felice nel suo "luogo di lavoro"

Tra le notizie (quasi sempre) negative sui cani e sul canile, Sabino ce ne ha inviata una buona:

Ricorderete che circa 10 giorni fa ci scrisse (si fa per dire) Banana,

vedi: http://www.toscanella.it/blog/index.php?id=dt9

il simpatico cane raccolto dagli operai del comune, che dopo alterne vicende era finito al canile di Viterbo, una storia commovente, ma non dissimile a quella di molte altre.

Nel suo appello a Toscanella ad una certo punto quando fu lasciato nelle mani del Tizio di cui si parlava, disse agli operai: “Mo che fate ve ne annate..? Nun me lasciate, che fo’ ‘na finaccia…!!”

Forse quell’appello è stato accolto, perché indovinate chi ha adottato Banana? Banana (il cane), è stato adottato da BANANA…. al secolo Mario Franciaglia, l’ottimo coordinatore degli operai di Tuscania, un bel gesto tra tante negatività.

Voglio ringraziare Mario a nome di tutti i tuscanesi, perché il suo gesto è un raro esempio di civiltà e di rispetto nei confronti di quelli che noi chiamiamo “bestie”, senza domandarci come mai troppe volte noi (umani) ci comportiamo da bestie, ma nella maniera peggiore.

Il cane Banana, ha anche trovato un lavoro che gli permette di guadagnare la “stozz….” pardon, la ciotola giornaliera. Difatti Banana (il cane) è stato “assunto” presso il depuratore di Tuscania in località Guado Cinto, come “aiuto addetto alla manutenzione”.

Certe notizie fanno bene, è bello che come nelle favole, le avventure siano a lieto fine, difatti questa è finita in “DUE CUORI E UNA BANANA…!!”