Cerca nel Blog
GRANDE ATTESA PER IL CONSIGLIO COMUNALE, CENTRO ANZIANI E MOLTO ALTRO
Pubblicato da Stefano Mattei in Nuovo Corriere Viterbese • 21/07/2010 09:43:23
Oggi alle ore 17 ci sarà il consiglio comunale dove l'argomento più atteso è certamente il dibattimento sul “caso” del centro anziani. Oltre l'approvazione della proposta di commissariamento da parte del comune, sarà un occasione importante per discutere sui tanti dubbi che sono maturati nell'ultimo periodo.

L'amministrazione ha promesso di fare chiarezza e l'opinione pubblica forse finalmente avrà le risposte che cerca per comprendere le irregolarità degli ultimi anni, attraverso un esaustiva analisi delle problematiche di bilancio, sul percorso dei fondi regionali e sull'incertezza della posizione del presidente.

Gli altri punti all'ordine del giorno di maggiore rilevanza sono una variazione all'interno del bilancio comunale, l'approvazione dell'integrazione di alcune figure all'interno dell'ufficio tecnico e la discussione sulla proposta di Ezio Brachetti in merito ai punteggi di assegnazione delle case popolari della “ex gescal”, un altro elemento che ha fatto discutere i tuscanesi e per il quale senza dubbio ci sarà battaglia tra opposizione e maggioranza.

Un altro grande elemento di interesse politico di questo consiglio comunale sarà notare il ruolo di Paolo Sensi all'interno della maggioranza. Non è mai stato messo in discussione che il suo voto rimanesse all'interno del suo schieramento originale, ma certamente con la sua riconsegna delle deleghe qualcosa è successo e anche volendo variare i toni e le sfumature del “gesto”, il senso concreto dell'azione rimane.

Dopo le dichiarazioni, le smentite e una “presupposta” nuova pace con il sindaco Natali, la mossa politica più ovvia è fare nuove dichiarazioni ufficiali per riconfermare l'unità da parte dell'amministrazione e per minimizzare la riconsegna delle deleghe e prevenire prevedibili attacchi della minoranza.

Stefano Mattei

I commenti sono stati disattivati a causa di SPAM, saranno riattivati il 1° gennaio 2011