LE DICHIARAZIONI DI MANNINO SUI RITARDI DELL'EROGAZIONE DELLA CASSA INTEGRAZIONE AGLI OPERAI DELLA CARTIERA
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Stefano Mattei in
Nuovo Corriere Viterbese 07/07/2010 10:52:45
Continua il malumore degli operai della cartiera. “E' ovvio che non sono contenti- dice Fortunato Mannino, segretario provinciale della Cisl- da troppo tempo subiscono la crisi della fabbrica e ora le loro risorse finanziare sono al limite, dato che i soldi della cassa integrazione continuano a non arrivare.
L'Inps vuole vederci chiaro. Abbiamo fatto una chiacchierata col direttore della previdenza sociale, che si è dimostrato estremamente disponibile.
Lui vuole estendere la cassa integrazione a tutti i lavoratori e non solo ai dodici, ma secondo loro ci sono delle incoerenze negli accordi che non sono completi, quindi abbiamo chiesto altre settimane per valutare la situazione, quindi noi della Cisl ci riuniremo con gli altri e cercheremo di risolvere.
Già da lunedì faremo un altro incontro con gli addetti della previdenza sociale. Certamente per ora non pagando l'Imps e continuando a non pagare l'azienda, la situazione per le maestranze resta difficile”.
Nonostante la notizia del passaggio di dirigenza della cartiera a un nuovo compratore, non c'è ottimismo tra gli operai. Continuano a resistere, ma sono provati da questo lungo periodo e di incertezza legato al destino della cartiera.
La vendita dello stabilimento da parte del curatore fallimentare, come si poteva supporre, apre uno scenario migliore, ma come ha detto lo stesso Mannino, oltre lo stress dovuto alle lotte, agli scioperi e alle cause legali, i lavoratori sono provati da un lungo periodo passato senza forme di sostentamento economico per loro e le loro famiglie.
Questi ulteriori ritardi nonostante gli sforzi dei sindacati e di tutte le istituzioni coinvolte, non possono che mettere ancora dura prova la loro già compromessa capacità di resistenza.
Stefano Mattei