IL CENTRO ANZIANI VERSO LE ELEZIONI
Pubblicato da
Stefano Mattei in
Nuovo Corriere Viterbese 04/11/2010 07:10:09
Si avvicinano le discutissime elezioni del centro anziani, per le quali sono già state fatte le liste per il collegio di garanzia e per il comitato di gestione. I candidati potranno essere votati durante l’intera giornata, dalle 8 alle 19 presso la sede del centro. Le nomine dei candidati che riceveranno più voti, 7 per il comitato di gestione e 3 più due supplenti per il collegio di garanzia, verranno ratificate dal comune. Nuove polemiche sono nate dal fatto che alcuni nomi delle liste appartengono a coloro che hanno partecipato al vecchio direttivo, lo stesso che è stato commissariato per alcune irregolarità.
Altra questione evidenziata è l'esposizione della relazione del commissario solo dopo le elezioni. Per questi ed altri motivi il percorso di avvicinamento alle elezioni non sembra affatto sereno. “Speriamo che con le votazioni si riescano a risolvere i problemi- dice Mario Mattei, uno dei candidati per il collegio di garanzia- dato che i più dinamici tra gli anziani sono costretti ad andare in altri centri fuori Tuscania considerando la staticità del nostro. Inoltre, a guardare i gruppetti di persone che si verificano in questi giorni lungo viale Trieste, sembra di assistere a una votazione politica a livello nazionale.
I vari concorrenti hanno spedito lettere e dato biglietti da visita come una vera e propria campagna elettorale e proprio come elezioni importanti, i candidati fanno alleanze, usano sotterfugi e chi più ne ha più ne metta”. Un clima dunque piuttosto insolito per quello che è semplicemente la nomina dei rappresentanti di un centro anziani, ma logicamente tutti questi problemi hanno spostato l'attenzione di tutta l'opinione pubblica e non solo gli anziani, verso il prossimo 13 novembre.
Stefano Mattei
Stefano Mattei, riguardo all’articolo, intende specificare:
"Voglio specificare che ho messo le dichiarazioni di Mario Mattei, semplicemente perché è il primo che incontrato (è il mio vicino di casa!)..considerando che queste elezioni sono molto sentite, per una sorta di autentica par condicio politica è giusto dire che sono pronto ad ascoltare CHIUNQUE vuole lasciarmi testimonianze o dichiarazioni e, nei limiti delle logiche del giornale, sono pronto a pubblicarle"