L'ASSEMBLEA DEL CENTRO ANZIANI
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Valeria Sebastiani in
L'Opinione 07/10/2010 09:18:36
Martedì scorso durante l’assemblea dei soci del centro anziani il commissario alla presenza dei consiglieri Brachetti e Nassi ha illustrato a tutti i soci del centro le motivazioni che hanno portato al commissariamento del centro e l’attuale situazione. Innanzitutto, è bene premetterlo, il commissario Fabrizio Fava ha rassicurato gli animi sulle prossime elezioni.
Il principale dubbio era infatti quello che il circolo arrivasse a nuovo anno senza un consiglio direttivo, quindi venisse sciolto. Sarà il commissario stesso ad indire le elezioni prima della data ultima del suo mandato, cioè il 21 ottobre. Dopo tale data sarà il dirigente dei servizi sociali a prendere in mano la situazione e a svolgere tutte le pratiche necessarie al corretto svolgimento delle elezioni. La nuova dirigenza dovrebbe insediarsi, conti fatti, per novembre.
Che si preparino le liste, quindi. Nel frattempo si continua nel procedere con gli accertamenti sulla illegale conduzione del centro ad opera dell’ex “Presidentessa”. A quanto pare non esistono ammanchi economici che facciano pensare ad una cattiva fede della stessa, come si era pensato in un primo momento. Le famose 10.000 euro che hanno dato l’avvio alla vicenda, sarebbero state impiegate in progetti riguardanti il centro, con tanto di delibere e determine corrette da un punto di vista strettamente amministrativo.
Sulla conduzione del centro anziani rimangono comunque ancora molte perplessità che si spera verranno chiarite nella relazione che il commissario si appresta a completare. Quello che è chiaro è che sul centro anziani è mancata la vigilanza necessaria da parte dell’amministrazione comunale che ha permesso il degenerare della situazione. Chiaro anche un’ altro dato: la Presidente in realtà non era Presidente! Il comune di Tuscania non ratificò mai l’ elezione della stessa che oggi quindi si trova nella condizione di poter concorrere nuovamente anche se di fatto avrebbe già espletato il numero dei mandati previsti dalla legge.
Nonostante le polemiche che investono la sua figura la signora in questione non ha preso nemmeno in considerazione l’idea di uscire di scena elegantemente e probabilmente la ritroveremo, a breve, a capo di una lista elettorale. Forse qualcosa però potrebbe cambiare le carte in gioco: sembra che alla Procura sia arrivata una denuncia. Se la carica di Presidente non è mai stata ratificata, a quale titolo sono stati gestiti i soldi dei soci?
Valeria Sebastiani