Finalmente arriva la tanto attesa ordinanza sulla salvaguardia delle aree pubbliche e tutela dell’incolumità pubblica che regola gli obblighi di condotta per i proprietari e detentori di cani. Da anni ormai nel paese è continua lamentela a causa degli escrementi lasciati dai cani su marciapiedi, parchi pubblici e aiuole.

Il comune già possedeva regolamenti in proposito ma, grazie alla nuova ordinanza, si danno maggiori strumenti alle forze pubbliche per poter intervenire nei confronti dei proprietari negligenti. I vigili potranno chiedere a chiunque porti un cane a passeggio, proprietario e detentore anche momentaneo, di esibire l’apposita attrezzatura per la raccolta degli escrementi e in caso di mancanza della stessa, potranno procedere infliggendo sanzioni che vanno dalle 25,00 alle 500,00 euro di multa. I cani dovranno sempre essere accompagnati al guinzaglio che non deve superare in alcun caso la lunghezza del metro e mezzo e oltre all’attrezzatura per la rimozione degli escrementi, i proprietari di cani dal temperamento aggressivo dovranno sempre esibire, a richiesta, la museruola morbida o rigida per l’animale.

L’ordinanza vieta l’ingresso dei cani alle aree ove sorgano attrezzature gioco per bambini oltere che ai parchi pubblici. Con la nuova ordinanza si potrà procedere non solo cogliendo i proprietari in flagrante ma anche punire l’intenzione con risultati senz’altro migliori. Ora che la legge c’è, i tuscanesi si chiedono se veramente verrà fatta rispettare. E’ certo che le prime multe riusciranno ad intimorire tutti quei proprietari che fino ad oggi hanno agito liberamente in barba alla salvaguardia delle aree pubbliche e al rispetto degli altri cittadini.

Per far si che il nuovo provvedimento dia i suoi frutti, bisognerà aumentare la vigilanza, quella che fino ad oggi è mancata e per la quale i cani hanno potuto continuare ad entrare nelle aree interdette e a sporcare marciapiedi e strade. Nonostante il plauso generale all’amministrazione, rimane ancora qualche perplessità costituita dal fatto che molti cani vengono lasciati vagare per le vie del paese incustoditi, senza nessuno da multare.

Il suggerimento arriva da parte di alcuni cittadini che propongono al comune di agire rintracciando i proprietari ”furbetti” da piastrine o microchip o portando i cani incustoditi al canile.
Valeria Sebastiani