L'amministrazione comunica che il cimitero ha finalmente un custode a tempo pieno.
Sembra essersi dunque concluso il periodo di “transizione” che ha generato molte critiche da parte dell'opinione pubblica. Le condizioni di estrema trascuratezza del cimitero, delle quali grande parte dei tuscanesi logicamente si è lamentata. sono state indissolubilmente legate al licenziamento del custode.

Un evento che ha fatto molto discutere per gli effetti più “visbili”, ma che è stato semplicemente “la punta dell'iceberg” della questione Tuscania Parking. Un problema estremamente complesso e anche una delle macchie peggiori che gravano sulle spalle della politica interna tuscanese degli ultimi anni. “Finalmente possiamo disporre di un custode a tempo pieno- spiega il sindaco Massimo Natali- che può tenere pulito l'ambiente e riportare il cimitero al decoro che merita. Il tempo che è trascorso è servito per valutare la situazione.

Un periodo necessario che non sarebbe servito se alcuni avessero svolto correttamente il proprio lavoro, quindi è inutile dare colpe maggiori a questa amministrazione. Il nuovo custode è a tutti gli effetti un dipendente comunale, mentre il vecchio era un dipendente della Tuscania Parking”. Anche dalle parole del sindaco traspare come non si sia trattato di un semplice passaggio di consegne tra operai addetti alla cura dell'area, ma come la questione fosse più complessa e per questo i tempi sono dilatati a causa di altre condizioni che esulano la situazione specifica.

Risolto il problema “immediato” del custode, i cittadini sperano che anche gli altri “inconvenienti” causati dalla “Parking” possano essere cancellati in tempi relativamente brevi. Tra questi “lo scempio del cimitero nuovo”, come l'ha definito lo stesso vicesindaco Staccini e il grave “buco” economico causato da “errori” del passato legati a questa situazione, che lentamente sono tornati “a galla”.


Stefano Mattei