La raccolta differenziata si farà. L’assessore all’ urbanistica Stefano Maccarri lo ha assicurato ieri in una riunione che si è svolta presso la sala stampa del comune.

“Voglio innanzitutto assicurare che i fondi concessi dall’ amministrazione provinciale non sono stati persi”: così Maccarri ha dato avvio alla riunione. “Il progetto presentato dall’ex delegato all’ambiente Paolo Sensi è stato fermo da giugno fino al momento delle sue dimissioni del novembre scorso. Adesso però – sostiene l’assessore all’urbanistica - abbiamo realizzato un nuovo progetto sulla base delle positive esperienze dei comuni di Acquapendente e Nepi.

Un progetto che prevede la raccolta differenziata porta a porta non solo nel centro storico ma anche nell’intera area urbana. Anche nel borgo rurale di Montebello gli utenti potranno conferire la raccolta differenziata in una apposita isola ecologica. Questo nuovo progetto costerà fino a cinquecentomila euro di quello che era stato originariamente presentato dall’ex assessore all’ambiente. La raccolta porta a porta dovrà essere sostenuta dalla buona educazione dei cittadini. Solo con la collaborazione di tutti è possibile ottenere buoni risultati.

Il progetto della raccolta differenziata presuppone un forte impegno da parte dell’amministrazione comunale ma anche dei cittadini. Entro gennaio sarà dato inizio alla procedura della progettazione definitiva, subito dopo sarà indetta la gara d’appalto in modo tale da avviare il servizio in tempi molto brevi”. L’avvio della raccolta differenziata permette di risparmiare notevolmente sui costi del conferimento a discarica che da alcuni mesi sono notevolmente aumentati in seguito alla favorevole sentenza giudiziaria ottenuta dalla società che gestisce l’impianti di Monterazzano.

Come Tuscania anche molti comuni della provincia sono in ritardo rispetto alla tabella di marcia prevista dalla legge regionale. “Adesso siamo pronti – dice Stefano Maccarri – nel medio periodo con la raccolta differenziata non solo avremo contribuito alla sostenibilità ambientale ma otterremo anche un sensibile risparmio economico. Mi auguro che le associazioni a cui sta molto a cuore la tematica ambientale si renderanno disponibili nell’importante opera di sensibilizzazione rivolta a tutti i cittadini.”