L’ENEL HA RIPRISTINATO IL SERVIZIO INAVVERTITAMENTE DISATTIVATO DALL’OTTANTAQUATTRENNE
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Fiorenzo De Stefanis in
Corriere di Viterbo 06/08/2010 21:54:43
Prima di chiedere la cessazione di un utenza elettrica bisogna verificare quali locali comanda il contatore, altrimenti, si rischia di rimanere al buio per una settimana.
Questa è la “morale” dell’infortunio burocratico capitato alla signora ottantaquattrene che desiderava togliere l’erogazione dell’energia elettrica al garage ed invece inavvertitamente ha disattivato per oltre una settimana anche il servizio nell’abitazione.
L’Enel per mezzo del proprio ufficio stampa e relazioni esterne giovedì scorso ha tenuto a precisare che l’inconveniente era stato risolto: “Nella giornata di oggi – si legge nella nota dell’azienda della macro area centro sud - è stata ripristinata l'erogazione di elettricità alla cliente di Tuscania, Enel si scusa con la signora per il disagio arrecato”.
Dalle informazioni tecniche ricevute dall’Enel risulta che una volta chiesta la disattivazione di una utenza non è semplice provvedere in poche ore alla riattivazione dello stesso contatore.
La gestione tecnica dei contatori elettronici è distinta da quella amministrativa per cui una volta disattivata una utenza, per ripristinare il servizio devono interagire diversi livelli di servizio, questo comporta tempi più lunghi.
Per assurdo se la signora avesse chiesto un nuovo allaccio, invece della riattivazione del contatore disdettato, i tempi per l’erogazione del servizio sarebbero stati molto più brevi.