Paolo Sensi risponde alle accuse fatte recentemente da alcuni cittadini sull'“inconsistenza” del sito del comune, che viene spesso visto come una mancata possibilità di discussione e trasparenza tra gli amministratori e i tuscanesi.
“Il sito è in costruzione- dice l'assessore- sotto la supervisione di un esperto, Limone di Assotuscania, che sta dando dei consigli a Pantalei e Tosi rendere questo spazio più fruibile per i cittadini. Credo sia necessario utilizzare questi mezzi, perché spesso le linee di comunicazione classiche sono a senso unico, mentre è importante un dialogo diretto ed ascoltare le proposte dei cittadini”.
Paolo Sensi sta riscuotendo diversi consensi grazie alla creazione di uno spazio sul popolare sito di Toscanella, attraverso una serie di domande e risposte interattive con i cittadini. Sito che non viene visto di buon occhio da molti altri amministratori che sostengono che sia eccessivamente e facilmente critico verso il comune.
“Mettersi in discussione su internet non è semplice- continua Sensi- spero con il mio esempio di far comprendere ai miei colleghi in che modo si possa fare comunicazione, un esperienza che era stata ripercorsa in parte dal vecchio sindaco Tonino Peruzzi”. Molti dei “vecchi” amministratori presenti nel consiglio, sono spesso ancorati a un modo di fare politica che lentamente si sta svuotando di significato e alcuni hanno difficoltà anche a mandare una semplice “e-mail”. Le discussioni fatte nelle piazze e nei bar, stanno lasciando posto a nuove forme, come i forum interattivi che lentamente assumono anche un importante peso politico nella costruzione dei consensi.
Al sito di Toscanella viene riconosciuto il merito nel paese di essere stato un precursore di questa nuova forma di dialogo, ma certamente è una zona di transizione per il futuro, nel quale un portale istituzionalizzato può avere un peso di maggiore rilievo. “Il mondo- conclude l'assessore- adesso gira sul computer”. Quella di Sensi è un raro esempio di applicazione pratica di comunicazione diretta e bidirezionale.
Tutti i politici locali “a parole” riconoscono l'importanza dell'uso del computer, ma pochissimi in sostanza lo usano per un rapporto con i cittadini. E' invece compito delle istituzioni intuire la possibilità di trasparenza e dialogo interattivo offerte a basso costo dai nuovi media.
A Tuscania questo non passa necessariamente dal portale Toscanella, perché è solo un esempio, la realtà attuale che apre verso scenari molto interessanti per il futuro.
Il comune non può farsi sfuggire questa opportunità di progresso per il paese, escludendo queste forme di dialogo per mancanza di capacità, o semplici contrasti con l'amministratore del sito.
Stefano Mattei