Sebbene la rotatoria in Piazzale Trieste sia solo da poco in fase di sperimentazione le polemiche dei cittadini non indugiano comunque ad arrivare.
Polemiche che stigmatizzano non soltanto la struttura dell’ intersezione a raso in sé, ma anche il comportamento di certi automobilisti confusi che a quanto pare, danno il diritto di precedenza quando in realtà sarebbero loro ad averlo.
“È incredibile come certa gente- esclama un indignato cittadino tuscanese- non riesca a capire che quando si effettua la rotonda non si deve dare la precedenza ma si deve procedere senza fermarsi. E invece li vedi che rallentano disorientati, si guardano intorno, talvolta addirittura arrestano le loro autovetture congestiondando il traffico.
Eppure-continua il cittadino- la segnaletica orizzontale è ben chiara. E la cosa che più mi preoccupa è che non si tratta solo di anziani ma perfino di giovani.”
Ma le deplorazioni non si fermano qui. C’è chi asserisce di aver visto automoblisti che, per immettersi sulla Stada Tuscanese da Via dell’Olivo, invece di fare il giro attorno alla rotonda, hanno svoltato tagliando a destra, rischiando di scontrarsi contro la segnaletica verticale.
Sempre nella stessa via si reclama inoltre la collocazione di uno specchio stradale che permetta di vedere in anticipo chi venga da Via Tarquinia. Non sono pochi poi, coloro che biasimano il fatto che il raggio dell’intersezione a raso sia troppo stretto, soprattutto per i mezzi pesanti come camion o autotreni .
Note di parziale disappunto infine anche per quanto riguarda la stato di viabilità che a detta di molti, sembra si sia normalizzato durante i giorni feriali, ma che tuttavia sia rimasto quasi inalterato durante il week-end.
Gabriele Sandoletti