Il vicesindaco Roberto Staccini, a seguito delle continue lamentele dei tuscanesi sullo stato “indecente”  delle strade del paese parla a proposito dei fondi richiesti alla regione per risolvere questo problema. “Poco dopo il nostro insediamento- dice Staccini- abbiamo presentato un progetto alla regione appunto per richiedere il denaro sufficiente per sistemare molte delle strade di Tuscania che si trovano in condizioni non adeguate.

E' un progetto molto ampio che mira a rinnovare le aree dove c'è maggiore bisogno. I tempi previsti per l'erogazione completa dei fondi sono comunque quelli standard, quindi considerando che abbiamo presentato la proposta a giugno 2009 ci aspettiamo di avere il denaro per il prossimo autunno, o facendo una previsione ottimistica possiamo sperare in questa estate”.

Le critiche da parte dei cittadini a proposito di questo problema non sono mai cessate nonostante il succedersi delle ultime tre amministrazioni, evidentemente incapaci di risolvere il problema in maniera esaustiva. In questi giorni le polemiche sono aumentate per le dichiarazioni dell'assessore alla cultura Giovanna Perugini, che ha manifestato l'intenzione di sviluppare l'impatto turistico del paese, attraverso la rivalutazione del centro storico. Questo puntando in particolare sulla cultura, cosa che ha fatto pensare molti tuscanesi che i “pochi” fondi disponibili per il comune, venissero utilizzati per migliorare un aspetto “frivolo”, tralasciando i problemi tangibili che gli abitanti devono affrontare quotidianamente, come la pulizia e la tutela delle strade.


Anche se la riflessione può  essere corretta il problema è di certo più complesso, dato che la natura dei fondi utilizzabili è diversa, che le competenze in atto sono differenti e che comunque trovare un bilanciamento tra le priorità del paese non è certo facile. Aspetti che poi sottolineano quanto il comune, proprio per la mancanza di soldi , deve affidarsi ad altre istituzioni come regione o provincia, più che in altri paesi con diverse risorse interne.

Ora però il Tuscania può contare su diversi punti di riferimento, Parroncini alla regione, Bartolacci e lo stesso Staccini alla provincia. Tuscanesi che possono fare pressioni per ottenere i fondi necessari allo sviluppo del paese.  

Stefano Mattei