LA MINORANZA: E’ CRISI POLITICA
LA MAGGIORANZA: NESSUN PROBLEMA
L’ordine del giorno del consiglio comunale che si è svolto martedì scorso che pure riportava alcuni argomenti importanti come l’assestamento di bilancio e la proroga dell’attività del consorzio intercomunale è stato messo in ombra dalla forte presa di posizione del presidente del consiglio Franco Ciccioli che dopo aver aperto la seduta con le formalità di rito del appello e dell’approvazione dei verbali delle sedute precedenti ha chiesto immediatamente la parola per annunciare l’abbandono dell’aula.
Quando Ciccioli ha motivato la protesta la sala ancora risultava semivuota, scarso pubblico e banchi dell’opposizione presidiati solo da Serenella Pallottini. Pochi istanti dopo hanno preso posto anche gli altri quattro rappresentanti dell’opposizione ed il dibattito si è fatto arroventato.
Il presidente del consiglio ha motivato il proprio gesto accusando sindaco e maggioranza di aver ignorato la richiesta di discutere collegialmente in maggioranza gli argomenti all’ordine del giorno:
“Non intendo partecipare a questo consiglio, ho chiesto per ben due volte, di fare una riunione di maggioranza per discutere dell’ordine del giorno che prevede problemi delicati come l’approvazione del bilancio. La mia richiesta non è stata accolta e non intendo partecipare senza aver prima discusso ed approfondito questi problemi con la maggioranza”. La minoranza ha fatto notare anche l’assenza sospetta dell’assessore all’urbanistica Maccarri facendo intendere chiaramente che anche in questo caso si tratta di un problema politico. Anche l’ex delegato all’ambiente Paolo Sensi è stato chiamato in causa per conoscere la sua posizione dopo la riconsegna delle deleghe avvenuta già da diversi mesi.
In questo caso però è stato lo stesso Sensi ha precisare che nonostante le difficoltà incontrate nella sua attività resta pur sempre in maggioranza. Il sindaco Natali dopo aver replicato sull’assenza dell’assessore Maccarri escludendo motivi politici esprimendo sorpresa per l’iniziativa di Franco Ciccioli affermava:
“La convocazione del consiglio e l’indicazione dei punti all’ordine del giorno sono stati firmati di suo pugno dal presidente del consiglio Franco Ciccioli e non ho mai ricevuto alcuna richiesta di convocazione della maggioranza. Il consigliere Ciccioli, come del resto tutti gli altri componenti della maggioranza, ha avuto modo durante le ore di presenza in comune, di studiare attentamente i problemi all’ordine del giorno e di confrontarsi con tutti gli altri colleghi”.