Un consiglio comunale importante, altrettanto importanti erano gli argomenti all'ordine del giorno, si discuteva del bilancio e animate erano le discussioni (troppo animate) ho visto un'opposizione vera, una Serenella tornata in “grinta”, un Potestio silenzioso e un Liberati, ma soprattutto un Bartolacci che non si facevano volare la mosca sul naso, Regino Brachetti era assente, un consiglio di venerdì alle ore 10,30 esclude qualche partecipazione, è normale, è anormale convocare un consiglio a quell'ora. Il pubblico? I soliti fedelissimi, oltre ai pensionati, che non lavorano, quindi possono partecipare, c'erano i corrispondenti Valeria Sebastiani e Stefano Mattei, assente il più gettonato del Corriere di Viterbo, Fiorenzo De Stefanis.

L'accusa forte da parte di Bartolacci e Liberati era l'assegnazione di fondi alla cultura (anche se minimi) che forse potevano essere spostati in altre esigenze che secondo loro erano più importanti, io sono d'accordo con le posizioni di Bartolacci e Liberati perché in un comune dove non ci sono soldi non possiamo spendere soldi per sentire recitare un'attrice su un poema che la gente non capisce, i soldi, dice giustamente Bartolacci, li portano anche quelle attività sportive come il pattinaggio o altri sport che portano gente a Tuscania, come e forse di più della cultura.
Liberati ha fortemente difeso le parti delle attività commerciali/artigianali tuscanesi sulla TOSAP, la tassa sul suolo pubblico che è stata ritoccata e che sembra ci sia una delibera illegittima sulla quale gli operatori possono fare ricorsi.

Assegnazione case Gescal: se sei un nucleo famigliare e sei in due, non hai speranze, ti devi sbrigare a mettere in cantiere un bambino in maniera che in tre potrete avere speranza di ottenere una casa (una legge regionale vieta di assegnare alloggi oltre una certa metratura a nuclei di due persone, sembra assurdo ma è così) nella posizione dell'assessore Maccarri a detta della Pallottini vi è una discriminazione nei confronti degli stranieri che vivono nel nostro paese.

Oggi ho ritrovato un'opposizione vera, mi dispiace per l'amico Pino Potestio ma il silenzio non paga.

I toni? Sicuramente troppo alti, spesso da pollaio, dove lo striminzito pubblico fa difficoltà a capire, una maggioranza che, forse, a causa della sua schiacciante superiorità, arroga questo suo dislivello a favore, ma ho visto un'opposizione determinata..... e questo lascia ben sperare.

Se vuoi ascoltare uno spezzone di un minuto del consiglio comunale devi cliccare a questo indirizzo:
http://www.toscanella.it/consiglio_comunale_mp3.htmll