LE BUONE INTENZIONI E LA DURA REALTÀ
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Fiorenzo De Stefanis in
Corriere di Viterbo 22/05/2010 21:43:10
Nell’elenco dei problemi sollevati e discussi sono mancati: la rotatoria, le buche, il canile e l’isola ecologica. Se anche questi argomenti fossero stati trattati, nel corso dell’assemblea cittadina indetta dal sindaco per fare il punto dell’attività amministrativa ad un anno dall’insediamento della nuova giunta, allora il già sentito, trito e ritrito, sarebbe stato completo. Sono almeno dieci anni che gli amministratori da una parte e i cittadini dall’altra vorrebbero che questi problemi venissero risolti.
Problemi di ordinaria amministrazione come la pulizia del paese, la manutenzione delle strade, la regolamentazione del traffico e dei parcheggi ma anche gli interventi strutturali come l’avvio della raccolta differenziata, le opere pubbliche da anni inserite nei piani triennali, le iniziative di promozione turistica, lo sviluppo delle attività sociali sport compreso, ma anche tante altre cose importanti non si possono realizzare per un motivo a tutti noto ed ancora irrisolto: la situazione catastrofica del bilancio comunale. Manca l’essenziale anche per garantire l’ordinaria amministrazione.
Si illude chi spera, almeno per i prossimi due anni, di ottenere risorse importanti dalla regione e dalla provincia. Per evitare di fare la fine della Grecia gli enti locali nel breve termine rimarranno ancora a bocca asciutta.
Lodevole la proposta di Mencagli di valorizzare la forza lavoro comunale: formazione, nuovi servizi dedicati al turismo e deesternalizzazioni, preceduti dall’ottimizzazione delle risorse per i servizi esistenti, rappresenterebbero già, una importante svolta che diminuirebbe l’ attuale incidenza del costo del lavoro e allo stesso tempo permetterebbe di trovare nuove e meno inflazionate fonti di finanziamento.