GAETANO CICI SCRIVE AL PROCURATORE DELLA REPUBBLICA DI PERUGIA: “SONO VITTIMA DI UNA CAUSA FANTASMA”
Da Nuovo Viterbo Oggi del 10 giugno 2010“Gli assegni erano stati manomessi ma il giudice ha pilotato la causa. Devo uscire da questo incubo. Come?”Gaetano Cici, il cittadino di Tuscania presunta vittima di un giro d’usura torna alla carica, puntando il dito su un giudice che secondo lo stesso Cici - ha di fatto rovinato la sua vita e quella della famiglia.
“Devo azzerare il disagio economico causato dal giudice da me denunciato, nessuno potrà mai rOstituirmi il pesantissimo danno economico subito per “difendermi” nelle cause civili illecite - Rg 922108 - Rg 2277/0 Rg 235/05.
In questi giorni, con un telegramma, ho chiesto al Procuratore della Repubblica di Perugia l’immediato sequestro dei fascicoli appena citati perché nel Tribunale di Viterbo non ci sono più le possibilità di accogliere un giudizio sereno. Nel fascicolo della causa in corso, non ci sono i titoli esecutivi perché sequestrati già da tempo dalla Procura della Repubblica perchè manomessi e falsificati dal signor D’Angelo Alberto che ci ha portato in causa.
Negli ultimi mesi è successo di tutto. Dai fascicolo della causa civile Rg 922/08 sono scomparsi gli atti firmati dal giudice. Era la deposizione di un. test chiave che confermava la cattiva fede del giudice da me denunciato. Anche lei era stata truffata dal signor D’Angelo Alberto. E’ la stessa persona che ha truffato me, con le stesse modalità.
Ecco la prova schiacciante, la manomissione e falsificazione dei titolo è chiara (vedere la foto).
Gli assegni. quello sotto è originale, quello sopra è manomessoNell’anno 2008, con un documento firmato da me e dalla signora avevamo chiesto ai Pm Paola Conti l’immediato sequestro del titolo manomesso e falsificato.
A seguito delle indagini fatte dal Pm possiamo dire che il titolo, ovvero l’assegno manomesso, era scomparso ma dalla rogatoria dello stesso è emerso che il titolo era stato manomesso, falsificato e negoziato dopo cinque mesi. Con successivo protesto e danno alla persona intestataria. Il Pm Paola Conti mi aveva rilasciato una copia dell’avvenuta manomissione e oggi con il consenso della signora danneggiata pubblichiamo le prove dell’avvenuta manomissione perché tutti devono sapere cosa è veramente successo.
La verità è l’ultima a morire. Ero stato disegnato come un delinquente, un poco di buono, un mitomane, tutto questo per nascondere la cattiva fede del giudice che non ha sbagliato ma che ha “pilotato una causa civile illecita” per portarci via a beneficio dei miei aguzzini, l’unico cosa che ci era rimasta: la casa familiare.
Come faccio a uscire fuori da questo incubo? Come mai questa causa fantasma non viene fermata? Chi mi risarcisce del danno economico, ammontante intorno ai 53mila euro, che mi hanno procurato?