La Polizia Urbana di Tuscania, guidata dal comandante Cesare Belli, ha portato a termine alcune importanti azioni di controllo del territorio. In particolare sono stati effettuati nei giorni scorsi attività di verifica e controllo di persone sospette.

Nell’espletamento di tali attività, martedì scorso poco dopo mezzogiorno, presso la fermata degli autobus nel Piazzale dei Bersaglieri, una pattuglia della Polizia Locale intercettava un giovane di circa venti anni notato in atteggiamento sospetto. All’intervento degli agenti l’individuo risultava privo di documenti, con precedenti penali a carico e colpito da obbligo di dimora presso un altro comune della vicina Umbria. Dopo gli accertamenti, gli agenti, hanno subito dato notizia alla Procura della Repubblica di Viterbo.

Nell’anno in corso la Polizia Locale di Tuscania ha già effettuato di propria iniziativa circa settanta rapporti di notizia di reato all’ autorità giudiziaria competente. Un altro intervento è stato effettuato la settimana scorsa nei pressi della rotatoria di Piazzale Trieste. Una pattuglia della polizia locale ha fermato un auto proveniente dalla provinciale viterbese che si stava immettendo ad altissima velocità sulla rotatoria. Gli agenti dopo aver intimato l’alt hanno subito notato il fare sospetto del conducente, il quale risultava di nazionalità russa, privo di patente e di assicurazione. Anche in questo caso è stata immediatamente informata la Procura della Repubblica.

Il vero fiore all’occhiello della Polizia Locale però riguarda l’attività di controllo degli stranieri presenti a Tuscania. In pochi mesi gli agenti hanno disposto una mappa dettagliata delle residenze dei cittadini stranieri. Da questa attività sono emersi numerosi casi di abusi da parte dei proprietari degli appartamenti che hanno omesso, così come previsto dalle vigenti leggi di pubblica sicurezza, di comunicare agli uffici comunali di aver dato in locazione i propri immobili.

L’organico del comando di Polizia Urbana pur risultando fortemente sotto dimensionato, in quanto può contare soltanto su un comandante part time, quattro comandanti di reparto, tre sottufficiali e due impiegati amministrativi, sta compiendo ogni sforzo per garantire tutti i propri compiti istituzionali e le proprie mansioni, nell’intero orario di servizio che supera le dodici ore giornaliere e deve essere garantito anche nei giorni festivi.