Sulla rete è possibile consultare il portale meteo della città di Tuscania. Uno strumento di grande importanza perché può fornire a tutti i cittadini diversi dati interessanti, sul tempo di tutti i giorni, ma offre anche la possibilità di prevenire gravi problemi che possono essere causati da situazioni limite di maltempo.

“Il tutto nasce un giorno d'estate del 2007- dice Giuseppe Morzetti il creatore del sito-quando un pomeriggio di piena estate arriva quello che credevo essere il classico temporale estivo con nuvole che si rincorrono e grandine a forma di saette. Un forte vento raccoglieva alberi, cartelloni pubblicitari, tegole e ho compreso di essermi imbattuto in una vera e propria tromba d'aria.

La mia salvezza è stata solo la mia auto. Da quel giorno ho cercato in internet qualcosa che mi potesse avvisare per non ripetere quell'esperienza. Con un piccolo investimento personale, ho installato sul tetto della mia casa una stazione meteo composta da un pluviometro per misurare quanta pioggia cade in 12 e 24 ore, un anemometro a coppette per misurare la velocità e la direzione del vento, un sensore termo-igrometrico per la rilevazione della temperatura, l' umidità relativa, la lettura della pressione dell'aria e un avviso di allarme temporali.

Il tutto collegato ad una console a sua volta collegata al computer tramite Usb, mentre la centralina è wireless a 433Mhz con una portata max di 100mt”. Per vedere le previsioni e gli aggiornamenti ogni 5 minuti rilevati dalla stazione bisogna andare sul sito www.tuscaniameteo.altervista.org e per aggiornare tutti i valori dei dati, basta cliccare sul tasto F5 della tastiera del proprio pc.

Inoltre la stazione meteo partecipa alle reti Awekas,Weather Underground che sono mondiali, Linea Meteo, Rete Meteo Viterbo, Meteo4, Italia Meteo Network e OmTea.

Questo utilissimo progetto realizzato con l'impegno di Giuseppe Morzetti e il supporto tecnico di Andrea Viviano, è certamente un notevole contribuito alla sicurezza del paese che oltre la tromba d'aria del 2007, per la quale molte famiglie ancora pagano le conseguenze, in passato è stato soggetto a fenomeni come la grave alluvione della fine degli anni '90 che riuscì a distruggere la parte che collegava Tuscania con la strada viterbese.

Un servizio di utilità pubblica che cerca anche di espandersi. “Tuscaniameteo cerca sponsor- conclude Morzetti- per comprare la webcam da installare vicino alla stazione meteo per collegarsi e vedere direttamente dal computer la situazione del tempo”.

Stefano Mattei