Che ne è stato della nuova sede del centro visite per la Riserva naturale di Tuscania? Lo scorso 12 marzo l'allora assessore all'ambiente Tolmino Piazzai, inaugurò in pompa magna i nuovo locali che avrebbero dovuto ospitare il centro, individuati all'interno dell'antico Acquedotto comunale situato in località Quercette.

Il luogo fu completamente restaurato con un finanziamento Provinciale, e avrebbe dovuto essere la nuova sede dell'Associazione Acquaforte, che gestisce con la cooperativa sociale Alice l'assistenza escursionistica nella riserva, il servizio informazioni e consulenza per il rilascio di permessi e nulla osta ai cittadini che vogliano operarvi all'interno per motivi lavorativi. Ad oggi la nuova sede è chiusa.

I giovani dell'associazione Acquaforte operano ancora nel vecchio ufficio di Piazza Matteotti mentre alle Quercette gli alberi ornamentali piantati per l'inaugurazione si seccano e muoiono e le stanze del nuovo centro visite sono letteralmente invase dall'umidità.

Qualcuno ha commentato già in tempi non ancora da poter definire sospetti, su un popolare sito internet di Tuscania www. Toscanella.it che quella dell'acquedotto sarebbe stata l'ennesima inaugurazione “a vuoto” ed il tempo fino ad oggi sembrerebbe avergli dato ragione.

Altri collegarono l'inaugurazione di Piazzai come una trovata elettorale a bella posta. In realtà le cose sembra si stiano muovendo per aprire finalmente il nuovo centro. Della vicenda si starebbe occupando la Provincia, in particolare l'ufficio ambiente che avrebbe provveduto ad inoltrare una lettera di disdetta del contratto per l'affitto dei locali di piazza Matteotti, in scadenza per il 31 dicembre.

Sempre la Provincia starebbe provvedendo ai lavori per il ripristino dei locali, come l'impermeabilizzazione dall'umidità, anche se molti cittadini giurano di non aver mai visto avvicinarsi operai all'edificio fino ad oggi. La notizia è che il centro visite aprirà ufficialmente il primo gennaio 2011. Dubbi e riserve dovranno aspettare ancora.

Valeria Sebastiani