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SITO DI TARQUINIA ONLINE, A QUANDO QUELLO DI TUSCANIA?
Pubblicato da Stefano Mattei in Nuovo Corriere Viterbese • 09/07/2010 16:00:53
Dopo la presentazione, celebrata con “squilli di tromba” e servizi televisivi, del nuovo sito del comune di Tarquinia, i cittadini tuscanesi si chiedono quando anche il loro paese potrà vedere la realizzazione del nuovo portale.

“Siamo molto avanti- dice il sindaco Natali- perché l'impostazione è stata fatta, e spero che per luglio o agosto verrà terminato. Credo molto in questo, perché oltre la supervisione del professor Limone, ci sono figure competenti che ci stanno lavorando in pianta stabile”.

Sul sito tarquiniese, presentato dal sindaco Mazzola come “salto di qualità”, è anche riportata per intero la legge sulla trasparenza, la n. 69, risalente 18 giugno 2009 secondo la quale “ciascuna delle pubbliche amministrazioni ha l’obbligo di pubblicare nel proprio sito internet le retribuzioni annuali, i curricula vitae, gli indirizzi di posta elettronica e i numeri telefonici ad uso professionale dei dirigenti e dei segretari comunali e provinciali nonché di rendere pubblici, con lo stesso mezzo, i tassi di assenza e di maggiore presenza del personale distinti per uffici di livello dirigenziale”.

Ovviamente il comune di Tarquinia porta avanti questo lavoro, estremamente necessario alla popolazione per una consultazione e che è stato più volte richiesto dai tuscanesi. Questo proprio per una maggiore ricerca della trasparenza considerando le innumerevoli polemiche degli ultimi anni sull'esubero e l'operato dei dipendenti comunali.

Una polemica che ha anche sbilanciato l'esito di alcune elezioni, dato che molti candidati, hanno “promesso” azioni forti e di conseguenza assunto consensi derivanti dall'indignazione popolare sulla questione.

Inoltre, sempre sul portale tarquiniese è presente un “blog”, necessario a un dialogo interattivo e circolare con l'amministrazione comunale, una situazione che a Tuscania invece, tranne il caso isolato dell'assessore Paolo Sensi, viene “snobbata” dato che il ruolo di portale “di riferimento” viene svolto dal sito privato “toscanella.it” considerato dichiaratamente “contro”, ma che svolge il servizio informativo che dovrebbe essere a carico di “un portale istituzionale” come accade appunto nel caso di Tarquinia.

Nell'epoca moderna una “area informativa di natura tecnologica” all'altezza è un esigenza fondamentale. Per un paese di notevole importanza turistica come Tuscania, il sito comunale non è solo, un elemento di consultazione e trasparenza, ma “un biglietto da visita” e merita di essere curato in ogni parte.

E' evidente che serve un eccellenza a livello funzionale, per una facile iterazione dei cittadini con le istituzioni e i diversi uffici tecnici correlati, ma anche dal punto di vista grafico e estetico il sito deve assumere l'essenza di un valido elemento di presentazione dell'immagine paese.


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