ADESSO PER VIA DEI PRIORI ARRIVANO ANCHE LE MINACCE.
Non basta che il comune, attraverso il comandante dei vigili urbani mi negasse l’autorizzazione a raccogliere le firme per l’apertura di via dei Priori, adesso arriva via e-mail quello che io ritengo un “preludio” alla minaccia, uno come Gigipica che chiede il diritto di passeggiare per una via di Tuscania (via dei Priori), viene minacciato da qualcuno al quale il mio agire dà fastidio.
Ora non so chi è il signore che ha scritto (vedi lo snap del suo messaggio
http://www.toscanella.it/files/via-priori-lettera.jpg), è falso il suo nome, è falsa la sua e-mail, il suo numero telefonico mi dice la Telecom che non esiste. E’ vero invece il messaggio, inquietante, pieno di odio per la richiesta di un diritto.
Voglio spiegare brevemente che nessuno è anonimo in Internet e che io ho registrato la “tracciabilità” di questo messaggio che invierò alla Polizia Postale a scopo cautelativo. Fine della descrizione dell’incazzato di turno, poi mi cautelerò quando vado in giro a piedi, perché con certa gente, credetemi, ho paura che qualcuno “m’impali”.
La cosa inquietante di via dei Priori non è l’isolata pazzia di un anonimo che minaccia, è l’atteggiamento di questa amministrazione che nega di fatto la fruibilità della via senza nessuna delibera senza nessuna giustificazione, questo è il fatto grave della situazione.
L’amministrazione comunale o decide che la via, è una via privata e quindi non è fruibile a tutti, oppure (com’è adesso) è una via come tutte le altre e deve essere aperta e senza cancelli. Approfondiremo questo argomento, ma lo faremo in campagna elettorale (febbraio-marzo) quando le posizioni si ammorbidiscono.