Non è durata neanche un anno la giunta del sindaco Danti a Montefiascone. Dissero che aveva vinto il PDL, ma il sindaco appena eletto si dichiarò"vicino" al PDL, non organico.

Quello che permette a queste amministrazioni locali di tenersi spesso in piedi , è solo il sistema elettorale non certo l'etica o la qualità infima degli amministratori. Scelti a Viterbo solo per meriti "referenziali". Ormai anche i più ingenui hanno capito che questo Pdl non è altro che il vecchio CAF riverniciato e riconfezionato di nuovo; ma quando lo scarti, quando lo apri, ritrovi subito i difetti ed il marcio della vecchia DC e PSI.

Volevano farci credere che al potere fosse andata la destra, ma quale?Guardate che fine hanno fatto gli ex-AN fra gli eletti della provincia; praticamente scomparsi, volatilizzati, epurati.

Se non fosse per Giancarlo Gabbianelli eletto, a fatica, in regione, quella che era una delle città più di destra in Italia è ora completamente in mano ai nuovi DC, ed ai loro compari.

Con l'aggravante che più danni fanno, più sono incompetenti, più sono promossi e più salgono in alto. A Roma per i loro "imbrogli", per le loro "manovre", hanno bisogno di gente fidata e ricattabile.

Non capisco proprio i vecchi missini che votano per questa gente, avrebbero votato per Craxi 30 anni fa?

Comunque tutta la mia simpatia a quei consiglieri del PDL che hanno fatto saltare quel pasticcio di giunta a Montefiascone.

Luigi Cardarelli