I PROBLEMI DI S. MARIA MAGGIORE
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Stefano Mattei in
Nuovo Corriere Viterbese 23/12/2010 03:51:36
C'è preoccupazione a seguito della “voce” che gira in paese sulla necessità di un intervento urgente per scongiurare un possibile crollo della famosa chiesa di Santa Maria Maggiore. Logicamente queste sono solo indiscrezioni, ma è certo che da tempo S. Maria è a rischio e lo stesso sindaco Natali ha parlato di un piano per deviare l'eccessivo passaggio del traffico nella strada adiacente alla chiesa, quella che collega Tuscania a Viterbo.
Le vibrazioni causate dal passaggio dei mezzi, in particolare quelli pesanti, mettono infatti a serio rischio l'integrità strutturale dell'edificio. Quello che maggiormente irrita la popolazione, a quanto pare è proprio la mancanza di informazioni certe sull'argomento.
Pochi giorni fa, l'associazione Assotuscania ha scritto una lettera aperta alle istituzioni, proprio per chiedere spiegazioni sull'argomento, ponendo diverse domande specifiche, ma ad oggi i cittadini non riescono a sapere cosa sta accadendo e quali sono gli effettivi rischi per la prestigiosa struttura.
Di conseguenza, questa incomprensibile mancanza di chiarezza, provoca solamente delle illazioni che non sono altro che la naturale espressione della preoccupazione dei tuscanesi sullo stato uno dei simboli e tesori del paese.
Parlare di crollo, certamente può risultare eccessivo, ma l'opinione pubblica ha il diritto di sapere per quanto tempo la chiesa sarà costretta a rimanere chiusa per restauri, considerando anche che è una delle maggiori risorse turistiche di Tuscania, quindi ha un grande peso economico, oltre che storico e artistico.
Stefano Mattei