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IL COMUNE LANCIA IL PROGETTO “PIEDIBUS” ADESIONE AL PROGETTO NAZIONALE IDEATO A PADOVA
Pubblicato da Fiorenzo De Stefanis in Corriere di Viterbo • 07/03/2010 19:26:51
Il Piedibus è un autobus che va a piedi, è formato da una carovana di bambini che vanno a scuola in gruppo, accompagnati da due adulti, un “autista” davanti e un “controllore” che chiude la fila. Il Piedibus, come un vero autobus di linea, parte da un capolinea e seguendo un percorso stabilito raccoglie passeggeri alle “fermate” predisposte lungo il cammino, rispettando l’orario prefissato.

Il Piedibus viaggia col sole e con la pioggia e ciascuno indossa un gilet rifrangente. Questa idea è nata a Padova dove un gruppo di genitori hanno deciso di tornare alla sana abitudine di mandare a scuola a piedi i loro bambini. Adesso anche il comune di Tuscania, in collaborazione con l’ Istituto comprensivo I.

Ridolfi, ha lanciato questo progetto. In questi giorni è stato diffuso un questionario destinato ai genitori e agli studenti per verificare l’adesione all’iniziativa. “ Nel bambino che cresce la possibilità di fare esperienze autonome è una esigenza fondamentale.

Muoversi fuori da casa sviluppa l’autostima, e contribuisce a un sano equilibrio psicologico – affermano i promotori del progetto - questa sola motivazione basterebbe per convincerci a mandare i nostri figli a scuola da soli, ma in realtà ce ne sono molte altre. All’ entrata e all’ uscita dei bambini, le scuole vengono prese d’assalto dalle automobili che congestionano l’intera zona di traffico.

Paradossalmente siamo proprio noi che per proteggere i nostri figli contribuiamo ad aumentare i pericoli e il degrado dell’ambiente. Promuovere l’andare a scuola a piedi è un modo per rendere la città più vivibile, meno inquinata e pericolosa. Dobbiamo cominciare a cambiare le nostre abitudini e il Piedibus ci consente una scelta semplice ed efficace.
Una patologia in aumento a ritmi preoccupanti nel mondo infantile è l’obesità. Pigri e soprappeso, i bambini camminano troppo poco, e noi non diamo il buon esempio. I pediatri ci insegnano che mezz’ora di cammino al giorno basta ad assicurare il mantenimento della forma fisica durante la crescita ed è in grado di prevenire molte gravi malattie croniche. Andare a scuola a piedi è un’ occasione per socializzare, farsi nuovi amici ed arrivare di buon umore e pimpanti all’inizio delle lezioni.

Si impara l’educazione stradale sul campo e si diventa pedoni consapevoli. Per paura degli incidenti non limitiamo la libertà dei nostri figli. Muoversi è un bisogno vitale dei bambini. Prima o poi saranno liberi di circolare in ogni caso e sarà meglio che siano preparati a difendersi nel traffico”.




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