Ha scatenato diverse polemiche la decisione di licenziare il “factotum” del cimitero, che inizia a trovarsi in un sempre maggiore stato di incuria,. Addirittura c'è stata la proposta da parte di alcuni cittadini di fare una raccolta di firme per sottolineare la volontà popolare della sua riassunzione, ma questa sembra molto difficile.

Il sindaco Natali, chiamato in causa per spiegare la questione, definisce questo licenziamento “inevitabile”. “Il contenzioso aperto sulla vicenda- dice- ci ha costretti a prendere la situazione in mano e a fare quello che abbiamo dovuto, conosciamo molto bene la persona che è estremamente disponibile e capace.

Se non fossimo stati costretti dalle circostanze certamente non avremmo agito in questo modo”. Natali descrive anche le difficoltà di una possibilità di riassunzione. “Credo sia estremamente difficile per come stanno le cose- continua- ma se ci fossero i presupposti certamente saremmo pronti a ritornare sulla questione”.

Il “contenzioso” descritto riguarda le vicende di Tuscania Parking, che in molti frangenti rimangono oscure. “Questa è stata una soluzione obbligata- conclude il sindaco- perché il problema parte da lontano”.

Quello che i cittadini, “subiscono” resta purtroppo la perdita di un elemento del servizio pubblico capace che evidentemente, se ci sono state tali lamentele, lascia un vuoto. Resta comunque da far luce sulla questione “Tuscania Parking” che appare estremamente più complessa di questa singola vicenda e vede coinvolte diverse persone e molta della nostra recente, più o meno chiara.

Stefano Mattei