Via Tarquina, ovvero la spina dorsale della viabilità cittadina. La più trafficata da tutti i tipi di veicoli, la più esposta alle soste abusive ed ai parcheggi indisciplinati perché sull’intero tratto di strada compreso nell’area urbana sorgono la maggior parte delle attività commerciali e dei servizi. Venerdì scorso a causa di un guasto prima ad un autobus del Cotral e subito dopo ad un trattore con rimorchio per oltre cinque ore su questa importante arteria è stato caos.

Il caos allo stato puro, quello cioè che non ha ne capo e ne coda. L’autobus in panne si è fermato poco dopo le tredici in mezzo alla strada nei pressi della sede della Coop. Produttori Agricoli e in pochi minuti si sono formate code in entrambi i sensi di marcia. Poco dopo un trattore con rimorchio carico di legna da ardere, proveniente dalla località Formicone e diretto a Piansano, dopo aver atteso in coda il proprio turno per oltrepassare l’ostacolo dell’autobus ed in forte difficoltà per lo spazio estremamente limitato, rimaneva anch’esso bloccato ostruendo definitivamente la strada provinciale. “
Nonostante questa emergenza abbia causato enorme disagi agli automobilisti – racconta uno dei testimoni – nessun agente della Polizia Urbana è intervenuto per regolare il traffico. In un primo momento sono intervenuti i carabinieri che dopo pochi minuti se ne sono andati. A questo punto abbiamo assistito a scene di altri tempi che ricordano il caos del traffico dei paesi sottosviluppati. Prima alcuni cittadini si sono improvvisati vigili urbani, poi gli addetti alla riparazione dell’autobus ed infine è stato il far west.

Gli automobilisti, visibilmente scocciati, hanno iniziato a suonare i clacson e ad arrangiarsi cercando di superare gli ostacoli passando sopra i marciapiedi. Tutto questo caos è durato per ore nell’indifferenza generale delle istituzioni”. Risulta incredibile anche il racconto del proprietario del trattore che doveva raggiungere Piansano: “Amo Tuscania anche se risiedo a Piansano, sono anni che propongo alla mia associazione di categoria di impegnarsi per favorire la realizzazione di una tangenziale che elimini il traffico pesante dal centro urbano di Tuscania, quanto accaduto venerdì scorso ha esasperato centinaia di automobilisti ma il pericolo più grave potrebbe scaturire da qualche grave incidente ai danni dei pedoni. Anche per un fatto meramente statistico visto l’enorme flusso di traffico pesante.

Mi ha molto colpito l’indifferenza generale delle centinaia di persone che sui bordi della strada guardavano la lunga fila di macchine e non hanno mosso un dito per cercare di aiutare a rimuovere gli ostacoli causati dai due mezzi in panne. Il mio trattore si è fermato a causa di un guasto alla batteria dopo aver tenuto il motore al minimo a causa della lunga pausa per rimanere in coda sulla tarquiniese. Eppure nessuno mi ha offerto aiuto. Ancora adesso non riesco a comprendere come sia stato possibile che la Polizia Urbana non si sia fatta nenache vedere”.